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Benevento – Le parole di Matteo Andreoletti al termine della sfida valevole il campionato di Serie C che ha visto il Benevento ospitare il Taranto. L’allenatore bergamasco ha commentato la prestazione dei giallorossi, scesi in campo al “Vigorito” per affrontare la formazione di Eziolino Capuano. Questi i temi affrontati dal tecnico della Strega nel post partita.

Prestazione – In questo girone e in questo campionato le partite non sono mai finite. Abbiamo creato i presupposti per il tre a zero e la gara sarebbe finita. Abbiamo fatto una prestazione a livello tecnico di ottima fattura. Le squadre di Capuano sono molto difficili da affrontare, serve pazienza e siamo stati molto bravi nel primo tempo. Nella ripresa sono venuti uomo su uomo, ci hanno anche avvantaggiato. Non ci siamo mai disuniti, siamo rimasti compatti e questo è un altro passo in avanti.

Gol subito – Mi dispiace perché fino a quel momento eravamo in controllo, mai in discussione. Abbiamo preso gol in una ripartenza. Stavo valutando una doppia sostituzione perché Marotta poteva darci una mano e doveva entrare El Kaouakibi. Forse l’ho ritardata un po’ e me ne assumo tutte le responsabilità.

Karic – Sono contento perché ha sei, sette gol nelle corde. Può fare più ruoli, mi ha dato grande disponibilità. Può essere devastante anche sulla fascia perché ha grande gamba, deve convincersi. E’ tornato, è un giocatore che sputa sangue facendo anche qualche errore tecnico ma sono molto contento di averlo.

Tello – Penso abbia fatto una prestazione di alto livello. Quando un giocatore non si nasconde davanti a un errore dimostra personalità. C’è stato un po’ di emozione, la voglia di ritrovare credibilità dopo l’ultima stagione. Di giocatori del genere io ne ho bisogno, averlo in campo significa mettere la palla in banca.

Ferrante – A volte è poco lucido a causa del lavoro che gli chiedo. All’attaccante io richiedo questo, abbiamo cercato sul mercato certe caratteristiche. Penso abbia fatto una prestazione di grande livello e di personalità. 

Talia – Non smette di stupirmi. Ama questa maglia e mi sta dando grande disponibilità perché gioca in un ruolo non suo, lui è più una mezzala. Deve crescere nella gestione della palla sotto pressione, ma lavorando come fa è destinato a migliorare.

Pinato – Prima del gol abbiamo avuto due, tre occasioni per calciare dalla distanza. Quando trovi squadre che si difendono come il Taranto diventano determinanti le palle inattive e la capacità di calciare dalla distanza. Sono soluzioni che possono tornare utili in determinate partite.

Berra – Può ricoprire più ruoli, è un giocatore forte e duttile. Da braccetto può essere il suo ruolo ideale, ma può giocare anche terzino a quattro. Anche lui ha margini di crescita, è un difensore di altissimo livello e non solo per questa categoria.

Ciciretti e Terranova – Dedichiamo la vittoria a Terranova che è diventato papà ed è voluto ugualmente rimanere con noi. Sono più indietro dal punto di vista fisico. Ciciretti potrebbe essere utilizzato nei finali di partita, per Terranova sarebbe più rischioso ma tornerà utile per esperienza e qualità.

Crescita – Faremo tanti passettini avanti, oggi ho iniziato a vedere qualcosa anche in fase di possesso palla. Siamo ancora lontani dalla mia idea ma questa squadra ha margini di crescita enormi. Recuperando anche qualcuno potremo fare un campionato importante.

Tifosi – Per quanto riguarda il pubblico è stato bello, non era scontato avere questa cornica di pubblico. Mi fa molto piacere. Porte aperte? Il calore dei tifosi può fare piacere ma bisogna creare la giusta alchimia. Il rischio di prendere qualche insulto c’era, da parte mia però non ci sono preclusioni.