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Due giorni nelle scuole, tra gli alunni e i docenti. Ance Benevento si muove e lo fa andando alla fonte, coinvolgendo i ragazzi in un paio di incontri (il terzo si terrà il 18 gennaio al ‘Galilei Vetrone’) in due istituti tecnici della provincia, al ‘De Liguori’ di Sant’Agata de’ Goti e al ‘Carafa Giustiniani’ di Cerreto Sannita. 

In prima linea, il presidente di Ance Benevento Mario Ferraro, affiancato Giampaolo Biele e Giuseppe Santalucia, numeri uno del collegio dei geometri e del gruppo giovani di Ance Campania. 

Delle tremila persone che hanno lasciato la provincia di Benevento, tra il 2020 ed il 2021, il 57% è costituito da giovani tra i 18 e i 39 anni che scelgono di trasferirsi altrove principalmente per motivi di studio e per la ricerca di un lavoro.

Ed allora si pone il serio problema della carenza di tecnici: il 40% dei profili richiesti dalle imprese è di difficile reperimento, c’è scarsità di manodopera e di figure professionali necessarie per realizzare le opere. “Servono almeno 265mila unità – dichiara il presidente Ferraronegli ultimi tre anni c’è stato un calo del 16% di iscrizioni all’indirizzo CAT, quello che è l’ex geometra. Ed allora è nostro dovere allargare gli orizzonti, sensibilizzando questo tipo di lavoro entrando nelle scuole, divulgando quelli che sono gli sbocchi lavorativi.

L’obiettivo – ha concluso Ferraroè quello di creare un indotto lavorativo nel territorio di origine evitando la migrazione di tanti giovani che oggi sono costretti a recarsi altrove per trovare occupazione“.