Tempo di lettura: 2 minuti

Amici, compagni, conoscenti della famiglia del piccolo rugbista colto da malore ormai due settimane fa (leggi qui) si sono radunati ieri sera al rione Ferrovia per una fiaccolata ed un momento di preghiera dinanzi alla chiesa rionale per un momento di preghiera con lo slogan “Forza Mauro” ben impresso nei cuori di tutti i partecipanti così come lo era su uno striscione che campeggiava in testa al corteo che ha percorso le strade del quartiere.

In tanti sono scesi in strada per esprimere incoraggiamento e vicinanza al giovane rugbista Mauro, ricoverato da alcune settimane all’Ospedale pediatrico Santobono di Napoli dove è giunto in eliambulanza dopo le prime cure praticategli presso l’Ospedale San Pio di Benevento, a seguito del malore che lo aveva colpito mentre disputava un torneo di palla ovale al Campo di via Aldo Moro nel quartiere Pacevecchia.

Mauro, da quella malaugurata mattina del 9 ottobre, versa ancora in condizioni gravi e stazionarie ed i sanitari non hanno di conseguenza sciolto la prognosi che resta riservata.
Le notizie che giungono dal Santobono destano ansia ed angoscia in tutta la cittadinanza sannita che sta partecipando silenziosamente e con compostezza al dolore dei familiari e di quanti vogliono bene a questo ragazzo ed in particolare della famiglia peraltro molto conosciuta e stimata nel quartiere ove gestisce un avviato esercizio commerciale.

Per tutte queste ragioni, è stata promossa una manifestazione pubblica, una fiaccolata, una sorta di preghiera laica per far sentire simbolicamente al ragazzo che tutti sono intorno a lui e che tutti lo rivogliono al più presto a Benevento, a casa, in famiglia, per strada, a scuola, insomma che ritorni alla sua vita piena di speranze e sogni. Al messaggio di forte speranza si è unito anche il parroco Don Pompilio Cristino che ha pregato Dio di aiutare i medici a restituire Mauro ai suoi cari.