Consegnati, questa mattina, venti alloggi sottotetto realizzati dall’Acer a Capodimonte, precisamente in via Pizzella. Si chiude così una lunga e complicata vertenza per la consegna degli alloggi popolari agli aventi diritto.
La cerimonia della consegna delle chiavi si è svolta nell’area dell’insediamento degli alloggi con la benedizione dal parroco don Lupo Palladino e alla presenza del Sindaco Clemente Mastella, dell’assessore all’edilizia Molly Chiusolo, del Dirigente dell’Acer Lembo e dei sindacati.
“Dal 1985 non si ottenevano case popolari a Benevento, ne abbiamo realizzate trentadue consegnandole a famiglie che si trovavano in condizioni precarie“, è il commento del sindaco Clemente Mastella, “il Comune ha partecipato a un bando, e sono grato ai tecnici dell’assessorato della Chiusolo per questo, per cinque milioni ricevuti, siamo arrivati secondi dopo il Comune di Pozzuoli che ha qualche problema più di noi, per ventisei appartamenti che realizzeremo nel giro di un paio di anni. 
Spero di arrivare, durante il mio mandato, a più di cento case consegnate ai cittadini di Benevento, tenendo conto che abbiamo avviato lavori di ristrutturazione, per dieci milioni di investimenti, al Rione Ferrovia. E’ una bella cifra quella messa in campo per questa edilizia sociale, permettendo a queste famiglie di vivere in maniera meno approssimativa“.
“Una giornata importantissima perché erano anni che non si consegnavano case“, è la soddisfazione di Davide Lembo, presidente dell’Acer, “con la consegna di questi venti alloggi coroniamo il sogno di tante famiglie e invertiamo una rotta. La trasformazione da Iacp ad Acer sta portando i suoi frutti, stiamo consegnando nuovi alloggi ed è un fatto positivo ma continueremo a dare una risposta forte. Queste nuove case non seguono i canoni base dell’edilizia popolare, sono alloggi molto belli, ben rifiniti e con altissima tecnologia: solare termico e pompe di calore. Rispondono più a un’edilizia residenziale che popolare, un aspetto molto positivo che ci rende felici. Venti famiglie trascorreranno il Natale nelle nuove case“.
