“Abbiamo 490mila euro di lavori sulla facciata che sono già partiti”, così il Vice Ministro della Giustizia, avv. Sisto, si esprimeva nella conferenza stampa dell’8 aprile sui lavori alla facciata dell’Istituto Penale Minorile di Airola che dovrebbero consentire la rimozione della famosa transenna rossa su corso Montella. L’affermazione va assolutamente smentita ed è frutto della superficialità del gruppo di Forza Italia di Airola nella persona del Vicecoordinatore provinciale il quale anche a mezzo social, facendo evidente confusione, ha fatto intendere che i lavori per la facciata inizierebbero a luglio 2024. Il garbato viceministro di Forza Italia, non meritava affatto questa smentita pubblica che ci tocca fare per rispetto ai cittadini. I cittadini meritano serietà e non passerelle e promesse in vista delle Europee 2024 per arrivare ad una preferenza in più. Così si alimenta solo l’astensione e la poca credibilità della Politica. Pertanto ci preme smentire pubblicamente il Vice Ministro Sisto e le dichiarazioni di Forza Italia di Airola: i lavori sulla facciata dell’IPM (Lavori di manutenzione straordinaria della facciata principale dell’edificio adibito a Istituto Penale per i Minorenni di Airola) non sono affatto partiti. L’appalto aggiudicato e con start a luglio 2024 riguardano altre parti dell’edificio, ma non la facciata. È stato avviato l’iter burocratico per tali lavori, ma non di certo la fase esecutiva e la previsione dell’avvio non è certo per luglio 2024, come dichiarato con superficialità dal Vicecoodinatore provinciale di Forza Italia. Questo lo diciamo per chiarezza e con piena cognizione di causa. È bastato al Partito Democratico chiedere al Provveditore per le Opere Pubbliche della Campania, sempre disponibile a fornire indicazioni. Allo stato i risultati delle indagini eseguite sulle facciate dell’Ipm hanno consentito di redigere il progetto esecutivo che dovrebbe essere completato entro il mese corrente (aprile 2024). A maggio detto progetto sarà sottoposto all’esame del Comitato Tecnico Amministrativo del Provveditorato, come prevede la norma, e qualora venga esitato favorevolmente si potrà approvare. Successivamente sarà bandita la gara di appalto e quindi si aggiudicheranno i lavori. Seguiranno le verifiche di legge sull’impresa aggiudicataria (regolarità contributiva, antimafia etc…) e a valle dell’esito positivo si potrà sottoscrivere il contratto e consegnare i lavori. Il tutto in puntuale ottemperanza alla legislazione vigente. I cittadini di Airola meritano serietà, rispetto, approfondimento, non promesse superficiali e passerelle in vista delle prossime elezioni», così in una nota Diego Ruggiero, Segretario PD Airola e Giulia Abbate, Capogruppo di Airola Democratica.
Airola, Diego Ruggiero e Giulia Abbate: “I cittadini meritano serietà e non passerelle”
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