Perugia – Le parole di Andrea Agostinelli al termine della sfida valevole il campionato di Serie B che ha visto il Benevento giocare sul campo del Perugia. L’allenatore di Ancona ha commentato la prestazione dei giallorossi, scesi in campo al “Curi” per affrontare la formazione di Fabrizio Castori. Questi i temi affrontati dal tecnico della Strega nel post partita.
Sconfitta – Da fastidio subire un gol del genere, perché la partita la stavamo vincendo e poi l’avevamo recuperata in dieci uomini. E’ lo specchio dell’annata. Meritavamo di più del Perugia, invece perdiamo per superficialità o per gente che non ama la maglia, non ama questo mestiere. Dispiace essere così nudo e crudo ma noi ci abbiamo messo l’anima, ci abbiamo provato.
Vigorito – Il rapporto è splendido. Bisogna tenerselo stretto, perché è uno dei pochi presidenti che fa il suo mestiere per amore. Ripartire subito è un segnale importante.
Salvezza – Oggi non mi va di essere ipocrita o modesto, con un po’ di fortuna e se fossi arrivato prima avrei potuto salvare questa squadra. Per me il Benevento ha giocato un’ottima partita anche questa sera, nonostante i soliti errori.
Benevento – Carli lo conosco, lo incontrerò e lo saluterò. Noi dobbiamo continuare ad allenarci, da lunedì riprenderemo in una certa maniera e poi decideremo insieme al presidente quando ci sarà il rompete le righe.
Giovani – Sapevo che Koutsoupias è un ottimo giocatore, ho avuto poco tempo per valorizzarlo. Il Benevento può ripartire da questi giovani che sono bravi, sia per la C che per la B. Oggi anche Kubica è entrato bene. Il presidente conosce le potenzialità di certi giovatori.
Il Benevento saluta la serie B da ultimo in classifica: l’ennesima delusione