Si è concluso il processo penale nei confronti di Anna Andreano, 50 anni, e Oreste Truglia, 29 anni, entrambi di Paduli, imputati per aggressione e minacce nei confronti di una donna di 41 anni. Dopo una lunga vicenda giudiziaria, il verdetto ha portato alla loro assoluzione, poiché il fatto contestato non sussiste per entrambi gli imputati.
L’accusa mossa nei confronti di Anna Andreano riguardava l’aggressione nei confronti di una 41enne, colpita con una zuccheriera in alluminio durante una discussione, che le aveva causato lesioni giudicate guaribili in pochi giorni. Inoltre, le minacce della donna, dichiarate contro la stessa persona, erano state oggetto di indagine e imputazione per Oreste Truglia.
Il processo ha visto la difesa di entrambi gli imputati, con l’avvocato Luca Russo. Dopo un’attenta valutazione delle prove e delle circostanze del caso, il Giudice ha emesso la sentenza di assoluzione, ritenendo che non vi fossero elementi sufficienti a dimostrare la responsabilità degli imputati nei fatti contestati. Il Giudice ha concluso che non vi era una base solida per sostenere le accuse mosse contro Anna Andreano e Oreste Truglia. La sentenza emessa dal Tribunale di Benevento ha confermato l’assenza di prove sufficienti per dimostrare la colpevolezza degli imputati, sancendo così la conclusione del caso.