“La proposta di riforma – insiste il Senatore Matera – prevede l’abolizione dei test di ingresso ai corsi di Laurea in questione con un accesso libero al primo semestre, arco temporale durante il quale gli studenti potranno essere osservati in modo più oggettivo ed equilibrato nella loro preparazione. E questa valutazione si avrà sulle materie curriculari. Viene abolito, quindi, un filtro iniziale che, verosimilmente, non sempre andava a rispecchiare la reale preparazione dei candidati ed il merito privilegiando piuttosto l’estemporaneità e l’elemento della fortuna. Ora, invece, vi sarà sicuramente un esame condotto in modo decisamente più equilibrato. Ringrazio il relatore, il Senatore di Fratelli d’Italia Zaffini, per l’impegno profuso nel Comitato nonchè la Senatrice Bucalo, prima firmataria dello specifico disegno di legge – il numero 915 – che il sottoscritto ha sostenuto cofirmandolo. Sicuramente restituiamo agli aspiranti medici un metro più ponderato e giusto di effettivo “peso” delle loro capacità”.