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“Diamo vita ad una cultura consapevole sulla risorsa acqua, con l’attenzione sui temi della sostenibilità e della gestione di questa preziosa risorsa”. Questa mattina presso il Teatro Solot al Mulino Pacifico per il quarto anno consecutivo il Comitato sannita ‘Acqua Bene Comune’  si è celebrata la Giornata mondiale dell’acqua dedicata agli studenti delle scuole di Benevento.

La compagnia stabile di Benevento ha messo in scena uni spettacolo teatrale dal titolo “La guerra dell’acqua” scritto e diretto da Michelangelo Fetto, con Assunta Berruti, Michelangelo Fetto ed Antonio Intorcia, che affronta il dramma legato alla risorsa idrica con originalità ed ironia.

Presente alla rappresentazione padre Alex Zanotelli che ha incontrato i ragazzi del Liceo Classico Pietro Giannone per un’iniziativa di confronto e dialogo. Il referente Giannicola Seneca del Comitato Abc, che è impegnato in prima fila sul tema dell’acqua bene comune, ha sottolineato: “Noi continueremo a gridare che il referendum costituzionale deve essere attuato. L’acqua deve restare fuori  dal mercato. Non si può far profitto sull’acqua”.

La delibera rigettata del Comune di San Giorgio del Sannio in materia di gestione del servizio idrico non fa che alimentare la battaglia contro Sannio acque, l’organismo di gestione del servizio idrico che stenta a decollare per la opposizione che viene da più parti.

L’opposizione consiliare a Benevento si stanno muovendo affinché si discuta anche in città e si convochi un consiglio comunale per ridiscuterne l’adesione a Sannio acque: “più volte abbiamo rivolto l’appello a Mastella contro la gestione dell’acqua pubblico privata. Un affidamento in house sarebbe stato molto semplice e la gestione sarebbe totalmente limpida e trasparente e totalmente nelle mani dei cittadini”.

Padre Alex Zanotelli nuovamente in città: “Se vogliamo salvarci , toccherà a questa generazione rivoluzionare quest’andamento, altrimenti sarebbe un disastro. Per me è una gioia essere qui. Stiamo combattendo questa battaglia l’acqua è il bene più prezioso sull’acqua. Non si deve avere fame di profitto. E’ assurdo: bisogna uscire da questa mentalità. E’ fondamentale l’educazione e guardare attorno