È diventata definitiva la condanna a quattro anni di reclusione, con sanzioni accessorie, per S.P., un uomo di 85 anni di Benevento, riconosciuto colpevole di atti sessuali ai danni di una minore. La Corte di Cassazione, III Sezione Penale, ha dichiarato inammissibile il ricorso presentato dalla difesa dell’imputato, confermando il verdetto della Corte di Appello di Napoli e mettendo la parola fine alla vicenda giudiziaria.
La storia giudiziaria aveva avuto inizio con la sentenza di primo grado del Tribunale di Benevento, che aveva assolto l’anziano per insufficienza di prove. Tuttavia, la decisione era stata ribaltata dalla Corte di Appello di Napoli, che, accogliendo il ricorso del Pubblico Ministero e dell’avvocato Antonio Leone, legale della parte civile, aveva emesso la condanna a quattro anni di reclusione.
L’ultima tappa di questo processo si è svolta ieri dinanzi alla Suprema Corte, che ha rigettato il ricorso dell’imputato, accogliendo nuovamente le argomentazioni dell’avvocato Antonio Leone. La Cassazione ha così confermato la validità della sentenza della Corte di Appello, rendendola definitiva.
