“Le amministrazioni titolari di interventi previsti nel PNRR potranno porre a carico del PNRR stesso le spese per il reclutamento di risorse umane necessarie all’attuazione dei singoli progetti. Le modalità, le condizioni e i criteri in base ai quali le Amministrazioni titolari possono imputare nel relativo quadro economico i costi per il personale da rendicontare a carico nel PNRR sono chiariti all’interno della Circolare n.4, inviata dal Ministero Economia e Finanza che ha ad oggetto – PNRR: art. 1 comma 1 del decreto-legge n.80 del 2021-”. A renderlo noto il Consigliere Regionale Luigi Abbate.
“Nello specifico, le attività espletabili dal personale in questione in riferimento a specifici progetti del PNRR e quindi oggetto di rendicontazione all’Unione Europea sono: incarichi di progettazione, servizi di direzione dei lavori, servizi di architettura e ingegneria; collaudo tecnico-amministrativo; incarichi per indagini geologiche e sismiche, incarichi per le operazione di bonifica archeologica; incarichi in commissioni giudicatrici; altre attività tecnico-operative strettamente finalizzate alla realizzazione dei singoli progetti finanziati dal PNRR.
Le Amministrazioni titolari di progetti, dunque – conclude il consigliere – potranno stabilire specifiche modalità, condizioni e criteri in base ai quali imputare nel relativo quadro economico i costi per il personale da rendicontare a carico del PNRR”.
“In questo grande sforzo di ripresa, – dichiara l’Assessore Regionale al Turismo Felice Casucci – tutto passa per una nuova centralità dell’azione pubblica locale, dove risalteranno le capacità, le competenze e le professionalità dei nostri giovani. Ma occorre anche abbattere le barriere burocratiche per impedire che la politica rimanga preda del freno dettato da lacci e lacciuoli di varia natura. Autentico spirito di legalità sì, legalismo di maniera proprio no”.