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Si è svolta nella Chiesa conventuale “Sacra Famiglia” di Pietrelcina l’Assemblea della Federazione Campania delle Misericordie d’Italia. L’incontro nella terra di San Pio, su iniziativa del presidente Gabriele Lucido, è il primo che raccoglie in “assemblea ordinaria” tutte le Confraternite campane che s’ispirano ai valori e alla testimonianza di fede e di solidarietà delle Misericordie.

Dobbiamo proiettarci nel futuro. Da operatori della carità, a testimoni della carità: con cuore pulsante e mani operose – il messaggio iniziale di don Pompilio Cristino -. Le Misericordie nascono dal cuore della Chiesa e da quel spirito di carità che caratterizza l’impegno del cristiano. Per cui, accanto al cammino di formazione tecnico-professionale, c’è un accompagnamento spirituale guidato dai cosiddetti ′correttori′, ovvero i sacerdoti che aiutano i volontari a scoprire la carità: nello spirito cristiano e soprattutto nella spiritualità del buon Samaritano, che si ferma accanto al fratello che ha bisogno, gli viene incontro, lo sostiene e lo cura, lo accompagna, gli sta vicino. L’incontro a Pietrelcina deve essere proprio un impegno a riscoprire la presenza delle Misericordie nella società attuale, ma una presenza che sia vera, autentica, che si pone accanto ai fratelli, che li cura umanamente, spiritualmente, moralmente e dà loro la gioia e la speranza di vita. Dobbiamo aiutare soprattutto i giovani a scoprire che la vita è bella e vale la pena di essere vissuta quando “diventa un dono per i fratelli”: quando della vita si fa un dono, in tutti i campi e anche nel campo del volontariato, allora la vita diventa bella e si affronta con serenità e, soprattutto, con generosità”.

Ad aprire i lavori assembleari, il saluto da remoto del presidente nazionale Domenico Giani. Ad introdurre i temi al centro dell’incontro è stato invece Gabriele Lucido, neo presidente regionale. «L’incontro di oggi – ha detto – qui a Pietrelcina, seguendo le orme di Padre Pio, accresce il nostro impegno ad essere vicini alle nostre comunità. Andiamo avanti insieme, con umiltà e con sorriso. Condividiamo il nostro cammino comune uniti, per far crescere le Confraternite e dire sempre “Sì” alle persone bisognose».