Nel calcio la scaramanzia è sacra. Una sorta di rito che ha come regola numero uno quella di non sentirsi mai già sicuri della vittoria, anche se manca un punticino. Non la pensano così a Castellammare di Stabia dove la società…”nel caso in cui il sogno si avveri” ha programmato, di intesa con il Comune, l’apertura dello stadio ‘Menti’ subito dopo il triplice fischio del match del ‘Ciro Vigorito’, gara che potrebbe regalare alle Vespe la serie B (basta un pareggio). Le ragioni che hanno spinto a ufficializzare questa decisione con largo anticipo, come spiegato dal comunicato della Juve Stabia, sono dovute a motivi di ordine pubblico, ma dopo quanto reso noto dalla società stabiese non è mancato sui social qualche tifoso che ha fatto gli scongiuri. Non è vero ma ci credo e nel calcio ‘programmare’ prima i festeggiamenti non è mai stato visto di buon occhio.
“La S.S. Juve Stabia 1907 comunica che, per questioni di ordine pubblico e per lasciare libere le strade della città di Castellammare di Stabia, soprattutto per eventuali emergenze, nel caso in cui il nostro sogno diventi realtà, di comune accordo con il Comune di Castellammare di Stabia, la squadra arriverà allo stadio Romeo Menti dopo il match e ci sarà l’apertura delle Tribune Quisisana e Monte Faito, poco dopo il fischio finale. L’arrivo è previsto poco dopo la mezzanotte”, si legge nel comunicato diffuso dalla Juve Stabia.
