“E’ una giornata che qualcuno definirebbe storica – comincia così la conferenza stampa del Sindaco Clemente Mastella, per commentare lo stanziamento di oltre 90 milioni di euro da parte del Cipess per la provincia di Benevento.
Sono 25 milioni per il completamento dell’impianto di depurazione, 29,4 milioni per la realizzazione dell’asse interquartiere Rione Libertà-Mellusi, 4 milioni per il Museo Egizio e 30 milioni per la realizzazione dello scalo merci di Ponte Valentino.
“Un risultato raggiunto grazie al contributo del Presidente Oreste Vigorito e all’interlocuzione con il Ministro Raffaele Fitto ed il governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca. Nessun altro può fregiarsi del merito di aver permesso l’ottenimento di questi fondi – ed il riferimento è chiaramente ai parlamentari sanniti che nelle ultime ore si son espressi proprio sui fondi FSC.
Un Clemente Mastella leggermente piccato, anche rispetto all’opposizione: “Dell’asse interquartiere Rione Libertà – Mellusi, probabilmente i parlamentari sanniti non ne conoscevano manco l’esistenza. Un progetto di oltre quaranta anni fa su cui già all’epoca mi sono impegnato. Chi oggi parla, anche dagli scranni dell’opposizione, ha governato la città per oltre dieci anni e non ha mai messo in atto un intervento per la ripresa dei lavori di quell’asse”.
“E’ il risultato di una filiera istituzionale – continua – si tratta di interventi di grande importanza che vanno ad aggiungersi al riconoscimento della Via Appia di quale giorni fa. Si tratta di quasi 90 milioni di euro, senza contare gli ulteriori 290 milioni relativi alla diga di Campolattaro. Una Benevento che rinasce, sia per quanto riguarda l’aspetto infrastrutturale che per quel che concerne la cultura ed il turismo. Ora servirebbe un piccolo sforzo anche da parte degli imprenditori locali, perché viviamo ancora situazioni di forte disagio nell’ospitare trecento visitatori contemporaneamente, non abbiamo le strutture ricettive necessarie”.
A farle eco il Presidente del Consorzio ASI, Domenico Vessichelli, che ha ribadito l’importanza dello scalo merci di Ponte Valentino: “Si tratta di una giornata storica, così come l’ha definita il Sindaco Clemente Mastella. Tutto nasce da un’intuizione del lontano 2018 consacrata in un protocollo d’intesa tra il Comune di Benevento, l’Università del Sannio e Confindustria”.
“Qualcuno probabilmente si era distratto – continua – pensando alla piattaforma logistica di Avellino, nel momento in cui cominciavano i lavori per l’Alta Velocità e l’Alta Capacità. Con l’intuizione e l’ostinazione siamo riusciti ad ottenere il finanziamento per lo Scalo Merci di Ponte Valentino, un’infrastruttura fondamentale anche in virtù del momento storico che stiamo vivendo con l’istituzione della Zes univa, rendendo attrattiva tutta la nostra area industriale”.
Entusiasta anche il presidente della Provincia di Benevento, Nino Lombardi: “Oggi dopo duemila anni possiamo sottolineare che anche il Museo Egizio diventa un crocevia per lo sviluppo del territorio sannita. Il risultato che abbiamo raggiunto è il frutto di una filiera istituzionale che ha lavorato insieme nell’interesse collettivo”.