Si è svolta oggi dinanzi al Tribunale di Avellino una nuova udienza del processo a carico di A.P.M., 20enne originario di Rotondi, accusato di violenza sessuale, stalking e minacce. L’imputato, assistito dagli avvocati Vittorio Fucci e Daniela Martino, si è trovato al centro di un’udienza tesa, caratterizzata da animate discussioni tra le parti.
Oltre alla presenza dell’ex fidanzato della presunta vittima, assistita dall’avvocato Giovanna Coppola, l’udienza ha visto la deposizione del brigadiere Di Biase, ufficiale dei Carabinieri che ha condotto importanti accertamenti durante le indagini. La difesa dell’imputato, attraverso numerose contestazioni, ha cercato di mettere in dubbio l’attendibilità dei testimoni accusatori. Si sono registrate anche vivaci polemiche verbali tra i difensori dell’imputato, il Pubblico Ministero e il legale della parte civile. L’udienza si è conclusa con la fissazione di una nuova data per l’esame di ulteriori testi del Pubblico Ministero.
Ricordiamo che, su richiesta dei suoi legali, A.P.M. era stato recentemente liberato dagli arresti domiciliari e non è più soggetto a misure detentive. Rimane tuttavia sottoposto all’obbligo di dimora e di allontanamento dalla presunta vittima. Il processo proseguirà nei prossimi mesi.