“A seguito di un sopralluogo nella Villa Comunale di Avellino si è preso atto dell’abbattimento dell’esemplare di Sequoia sempervirens dichiarato monumentale dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste con codice 003/A509/AV/15. Nonostante una diffida risalente a dicembre 2022, il Comune non ha coinvolto nessuna associazione firmataria né tantomeno gli estensori del progetto di censimento e schedatura degli alberi monumentali cittadini”, scrivono MoVimento Verde Irpinia,
RAMI – Registro degli Alberi Monumentali Italiani,
Salviamo la Valle del Sabato ed SOS Natura.
“In occasione del prossimo aggiornamento dell’elenco nazionale degli alberi monumentali – proseguono gli ambientalisti – Avellino recherà il triste primato di ben 2 esemplari che usciranno dall’elenco (oltre alla sequoia il platano, sempre in Villa Comunale, abbattuto nel settembre 2022). Per tali ragioni si esprime profondo rincrescimento per la condotta del Comune, che oltre a non aver coinvolto le associazioni, ha optato per l’abbattimento, laddove si sarebbero potuti adottare dei sostegni per ancorare la sequoia al suolo, visto che l’albero era in vita”.