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In un Consiglio comunale quasi da “rompete le righe” in una città già tutta proiettata alla prossime comunali, l’Aula incassa il via libera a maggioranza allo schema di bilancio consolidato anno 2022, lo sblocco di ulteriori 52 debiti fuori bilancio e l’approvazione il regolamento per il piano del verde.

In apertura di seduta arriva l’annuncio del consigliere di maggioranza Antonio Cosmo del passaggio nel gruppo “Davvero” direttamente collegato al sindaco Gianluca Festa, dopo che lo scorso anno aveva abbandonato il gruppo “Ora Avellino” ispirato dal consigliere regionale Livio Petitto ed era rimasto nel limbo del gruppo misto. Stesso percorso del collega di maggioranza Gianluca Gaeta.

Quindi i punti all’ordine del giorno, a partire dal bilancio che, come  rivendica l’assessore alle finanze Enzo Cuzzola, segna un altro passo verso il risanamento definitivo dell’Ente comunale dopo il Patto con il Governo (LEGGI QUI)  con ulteriori 9 milioni circa di accantonamento in bilancio e l’obiettivo di uscire da ogni criticità economica in un lasso di tempo molto più ristretto rispetto a quanto si era ipotizzato ad inizio consiliatura, quando l’amministrazione Festa tra i primi atti approvò il pre-dissesto finanziario.

Per quanto riguarda il regolamento per il piano del verde i 17 voti necessari sono stati garantiti sul filo di lana grazie soprattutto al sì del consigliere di opposizione Monica Spiezia, già da tempo sempre più vicina alle posizioni della maggioranza consiliare.

Per i restanti consiglieri di opposizione davvero poche le presenze in Consiglio: si sono visti solo Amalio Santoro, Nicola Giordano, Alessandra Iannuzzi ed Ettore Iacovacci che poi, dinanzi alla richiesta di  cambio di un’ordine del giorno formulato male dal consigliere di maggioranza Diego Guerriero, hanno protestato e poi abbandonato un’Aula dove ritengono di non aver mai voce in capiolo

Nel merito dell’ordine del giorno, si tratta di atto importante che il Consiglio Comunale aspettava da tempo, dopo che nei mesi scorsi e non senza pregresse difficoltà era riuscita ad approvare il piano stesso. (LEGGI QUI)  Ora si apre la partita più importante per l’attuazione stessa del piano che fissa regole indispensabili anche in vista dell’aggiornamento del Puc, partendo però dal Parco interregionale del Fenestrelle, come spiega l’assessore all’urbanistica Emma Buondonno (guarda la videointervista in basso)