Lì dove decenni fa erano addensati piccoli castagneti, in quella suggessiva ed incontaminata frazione tra le 24 del Comune di Serino, Rivottoli, ai piedi del Monte Terminio, di anno in anno invasa da un vero e proprio fiume di persone, si cristallizza il simbolo della crescita di un territorio, delle sue ricchezze, senza mai dimenticare la tradizione.
Tutto ciò è racchiuso nello strabiliante successo, l’ennesimo, della Sagra Castagna di Serino IGP, evento enogastronomico e culturale incentrato sul celebre prodotto tipico serinese, nel 2024 arrivato alla 47esima edizione.
E non a caso quella di Rivottoli è la sagra più antica e rinomata tra quelle irpine dedicate dall’eccellenza della castagna, celebrata in tutte le sue forme attraverso un’offerta gastronomica attentamente selezionata e ricercata.
Tre giorni che hanno rappresentato un mix irresistibile di eccellenze, vissuti dagli entusiasti fruitori giunti da tutto il Sud tra i vicoli festosi e all’ombra del maestoso campanile, simbolo inconfondibile di Rivottoli.
Profumi d’autunno, buon cibo ma anche una serie di attività culturali e di promozione territoriale dedicati a tutte le fasce d’età: dal viaggio nel museo della Castagna, alle pittura contemporanea alle lettura animata per bambini, fino al trekking tra i luoghi pieni di fascino e storia di Rivottoli.
Grande e apprezzata novità dell’edizione 2024 della Sagra, è stata la celebrazione della figura di San Giuseppe Moscati, il medico dei malati canonizzato da Papa Giovanni Paolo II nel 1987, la cui casa natale situata nel vicino comune di Serino, Santa Lucia di Serino, ha aperto le sue porte per visite guidate.
Una sinergia vincente tra Comuni limitrofi che ceramente si rinnoverà nei prossimi anni. Di qui l’infinito grazie che il Presidente della Pro Loco Serino, Michele De Cristofaro, intende rivolgere a tutti coloro che si dedicano ogni anno per l’ottima riuscita dell’evento, a partire dai volontari ( su tutti l’Associazione Rivus di Rivottoli) al Comune ad ogni singolo uomo e donna che per tre giorni lavora stenuamente per accogliere tutti in piena sicurezza e spensieratezza.
Scommessa vinta anche per quest’anno: appuntamento a tutti con l’edizione 2025, passo dopo passo verso il traguardo delle prime 50 candeline.