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Ad Avellino sono partiti i corsi universitari, i primi 24 studenti del corso triennale professionalizzante di Tecniche per l’edilizia e il territorio hanno preso parte alla prima lezione presso i locali di Palazzo di città.

Per il sindaco Festa, è stata una “giornata storica” «Un sogno che si avvera per l’intera provincia, fino a ieri l’unica a non avere l’Università» ha dichiarato il primo cittadino. 

A replicare con una nota stampa è l’associazione Controvento che scrive:  

“E’ avvilente per tutti i cittadini e mortificante per quanti hanno in questi anni profuso il loro impegno ascoltare il sindaco Gianluca Festa affermare – come ha fatto ieri – che finalmente anche Avellino ha la sua Università. Ha inaugurato i corsi di un corso di laurea triennale professionalizzante – in Tecniche per l’edilizia e il territorio a cura del Dipartimento di Ingegneria civile dell’Università di Napoli – ignorando che in città una struttura universitaria già esiste: si tratta della Facoltà di Scienze della Vigna e del Vino nell’ambito del Dipartimento di Agraria della “Federico II” di Napoli.

E’ un corso quinquennale, che dunque rilascia una laurea magistrale e soprattutto produce ricerca avanzata in un settore strategico per l’economia irpina e delle aree interne del Mezzogiorno. Rappresenta il frutto di una intuizione dell’allora presidente dell’amministrazione provinciale, Alberta De Simone, che riprese un’idea lanciata ormai 40 anni fa ad Federico Biondi, consigliere comunale del Pci e docente all’Istituto Tecnico Agrario “Francesco De Sanctis” di Avellino – e colse la disponibilità dell’allora rettore dell’ateneo napoletano, Guido Trombetti.