E’ stata emessa questo pomeriggio la sentenza di condanna nei confronti di Elena Gioia e Giovanni Limatola, i due giovanissimi accusati di aver ucciso il papò di lei, Aldo Gioa, con 13 coltellate mentre riposava sul divano di casa, a Corso Vittorio Emanuele.
I fatti risalgono al 23 aprile 2021 e dopo un luongo processo è stata confermata la richiesta avanzata dal PM Vincenzo Russo e il Giudice Giampiero Scarlato ha condannato Elena e Giovanni a 24 anni di carcere ciascuno.
A nulla solo valse le arringhe difensione dei legali dei giovani: gli avvocati Livia Rossi e Francesca Sartori che per Elena chiedevano una “condanna giusta” escludendo l’aggravante della premeditazione, e quelle dell’avvocato Rolando Iorio che per Giovanni puntava al disturbo di personalità borderline per chiedere in via subordinata il mininm della pena.