“Il grande lavoro che si sta realizzando presso la Breast Unit U.O.C. dell’Azienda Ospedaliera Moscati insieme a tutto il GOM e grazie alla caparbietà del dottor Carlo Iannace, ci sta facendo raggiungere risultati eccellenti in termini di persone oncologiche salvate”.
Così il primario Cesare Gridelli, Direttore del Dipartimento di Onco-Ematologia e dell’Unità Operativa Complessa di Oncologia del Moscati, in occasione della presentazione della decima edizione della Camminata Rosa, “un evento che pone l’attenzione sulla prevenzione- dice- e poi si tramuta in tutto il lavoro che facciamo per dare risposte mediche quanto si prendete una problematica, Per l’anno 2023, secondo i dati ufficiali della Regione Campania, la nostra unità operativa è stata la prima per numero di interventi per carcinoma, 455, della mammella, superando persino il Pascale di di Napoli.
E la previsione per l’anno in corso è in incremento rispetto al 2023. E tutto questo. è fatto anche con delle risorse chiaramente inferiori rispetto a quello che può essere di un ISCS, come il Pascale, che è un ospedale che fa solo quello. E poi è importantissima l’attività dei gruppi multidisciplinari. Se avete la rete oncologica realizzata in gruppi, quello della Mammella è uno dei più attivi. E pensate che nel 2023 il GOM della Mammella ha valutato 502 casi di carcinoma”.
E poi la ricerca e le nuove terapie, nuovi farmaci biologici, “nel senso gli anticorpi coniugati, dove il farmaco viene veicolato nella cellula di una degli anticorpi che noi stiamo utilizzando, e soprattutto dove è aumentata molto la terapia prima e dopo l’intervento”, aggiunge Gridelli.