Un uomo di 52 anni residente in provincia di Ancona è caduto vittima di una truffa online mentre cercava di acquistare un ricambio per la sua auto. La Polizia di Stato del Commissariato di Jesi ha denunciato un 28enne avellinese per truffa on-line, già noto alle forze dell’ordine, per truffa aggravata.
La vicenda risale al 23 novembre scorso, quando la vittima, navigando in rete, ha individuato un sito di autodemolizioni che sembrava avere il pezzo di ricambio di cui necessitava. Contattato telefonicamente il presunto venditore, gli veniva confermata la disponibilità del “quadro strumenti” al prezzo di 100 euro, spese di spedizione incluse.
Il truffatore, fingendosi dipendente della ditta, ha fornito un nuovo numero di cellulare e, tramite WhatsApp, comunicato un Iban su cui effettuare il bonifico. Dopo il pagamento, però, la vittima non ha mai ricevuto il ricambio e ogni tentativo di contattare il venditore si è rivelato vano. Le indagini della Polizia di Jesi hanno portato alla luce una realtà ben diversa da quella presentata sul sito web.
Numerose recensioni negative indicavano l’esistenza di una vera e propria attività fraudolenta e grazie agli accertamenti condotti tramite l’ufficio antiriciclaggio delle Poste Italiane è stato possibile risalire all’intestatario della carta collegata all’Iban, un 28enne di Avellino con precedenti specifici per truffe online. L’aggravante è scattata in quanto il reato è stato commesso a distanza, sfruttando strumenti telematici che rendono più difficile l’identificazione del colpevole.