Ci sarebbero 5 indagati che dovranno rispondere alle domande degli inquirenti dopo che un 82enne si è allontantato da una Rsa di Parolise, fino ad essere ritrovato morto alcuni giorni dopo ( LEGGI QUI)
Alla vigilia del conferimento dell’incarico di medico legale per l’esame autoptico sulla salma di Raffaele Petraccione, dopo che i familiari hanno sporto denuncia per vederci chiaro sulla dinamica dell’accaduto, il PM Luigi Iglio, ha firmato le informazioni di garanzia nei confronti di cinque indagati, tutti riconducibili alla Rsa dove era ospitato l’anziano. Un atto necessario, soprattutto di garanzia nei confronti degli stessi indagati, per consentire che possano nominare un consulente nell’ambito del conferimento dell’incarico che si svolgerà domani mattina, mercoledì 26 Febbraio.
Le ipotesi di reato a carico dei cinque, sulla base delle prime attività eseguite dalla Procura che ha delegato i Carabinieri della Compagnia di Montella, sono quelle di omicidio colposo e di abbandono di incapace. Proprio l’esame autoptico dovrà accertare le cause del decesso e se ci può essere un collegamento diretto tra l’abbandono della Rsa e la morte, anche in termini di vigilanza.