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Il Comune di Avellino ha emanato un’ordinanza per il divieto temporaneo di prelievo e utilizzo a qualsiasi fine, compresi gli usi a scopo irriguo e zootecnico, delle acque del torrente “Rio della Guardia”.

Il Sindaco “vista la segnalazione di Legambiente Avellino-Alveare ricevuta al protocollo comunale con la quale venivano richiesti interventi in c/da sant’Eustachio, a seguito di sversamenti di liquami provenienti dalla vasca di raccolta delle acque reflue relativa alla lottizzazione “Alfa Immobiliare”;

VISTA la nota del dipartimento di prevenzione U.O.C. Igiene e Sanità pubblica dell’ASL di Avellino… con la quale si comunicava che nel sopralluogo effettuato in data 22.10.2024 “…nell’area individuata.. in direzione di contrada Pennini…nei giorni immediatamente precedenti alla data del sopralluogo era intervenuto uno spurgo per lo svuotamento della vasca e alcuni operai avevano ripulito le aree circostanti dalla melma e dai liquami”.

Inoltre ispezionate le zone attigue all’area di cui sopra, senza che si riscontrassero particolari criticità dal punto di vista igienico-sanitario.”;

VISTA la nota del dipartimento di prevenzione U.O.C. Igiene e Sanità pubblica dell’ASL di Avellino, ricevuta al protocollo comunale n. 81791 del 30.10.2024, con la quale si comunicava che rispetto al sopralluogo del 22.10.2024 “…si riscontrava uno sversamento di liquami dalla vasca di raccolta delle acque reflue a servizio delle villette facenti parte dell’agglomerato residenziale lat. 40.9294602, long. 14.7865761, in direzione Pennini.

Tale sversamento confluiva nelle cunette della strada, in prossimità di terreni agricoli fino ad immettersi nel torrente della zona, le cui acque, cautelativamente non vanno utilizzate ad uso irriguo…Per quanto sopra sommariamente rappresentato, trattasi di un grave inconveniente igienico-sanitario.”;

PRESO ATTO della situazione di possibili rischi, che comporta la necessità di assumere
provvedimenti cautelari in attesa dei risultati delle attività di campionamento e delle verifiche da effettuarsi da parte degli organi competenti;

RITENUTO NECESSARIO, in via cautelativa e precauzionale, al fine di tutelare la salute pubblica e la pubblica e privata incolumità, disporre il divieto assoluto di utilizzo a qualsiasi fine, compresi gli usi irriguo e zootecnico, delle acque del torrente Rio della Guardia, ricadente nel territorio di questo Comune, nel tratto a valle dell’attraversamento della via c.da Sant’Eustachio-Pennini, in attesa delle risultanze delle attività di campionamento e delle verifiche da effettuarsi da parte degli organi competenti e nelle more del completamento delle attività manutentive già poste in essere dalla scrivente Amministrazione”