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Torna l’allarme topi nella città di Avellino e sta facendo crescere una vera e propria fobia tra gli abitanti, non solo quelli di Viale Italia, dopo da giorni viene segnalata la presenza costante di roditori, ma anche per le dozzine di persone che spesso passeggiano lungo la strada alberata, soprattutto per ripararsi dagli ultimi caldi stagionali.

Diverse le segnalazione di ratti, anche di grosse dimesioni, che continuano a scorazzare indistrubati, sia di giorno che nelle ore serali.  Una condizione, questa, che sta letteralmente esasperando i cittadini. La persistenza della folta colonia di animali provenienti dalle fogne, tra l’altro, mette a rischio la salubrità della zona e si può tramutare in allarme igienico-sanitario.

Gli escrementi di topi possono portare malattie come la leptospirosi e la salmonellosi, ma a rischio sono anche gli altri animali, soprattutto cani e gatti, soprattutto se si torvano dinanzi un roditore morto: se un cane si limita ad annusare il topo, senza mangiarlo, non accade nulla di preoccupante. Stessa cosa se dovesse morderlo senza ingurgitarlo. La situazione, però, se il topo morto viene mangiato, può diventare più grave se è morto avvelenato.

Qualche settimana fa una analoga situazione è stata segnalata a Via Colombo, e comunque in generale spesso si è parlato in città di invasione di topi che risalendo dalle grate e dai varchi fognari posti lungo i marciapiedi, arrivano lungo le strade del passeggio.

Una situazione di degrado che pare sia stata generata anche dalla scadenza del contratto di affidamento del servizio di derattizzazione e bonifica  da parte dell’Asl in tutti i comuni che ricandono nel distretto sanitario di Avellino.

Un gap che ora è stato colmato con il nuovo affidamento del servizio e la ripresa delle attività dal prossimo 10 settembre.

In questi giorni, quindi, è meglio continuare a fare attenzione.

( La foto di copertina e di repertorio risalente ad un precedente allarme topi in città  LEGGI QUI)