A Sant’Angelo dei Lombardi si presenta il progetto Tessere Comunità – dall’integrazione all’inclusione, che mira a sensibilizzare le comunità dell’Alta Irpinia sui percorsi di rifugiati e richiedenti asilo ospiti nei diversi centri della rete S.A.I.
L’appuntamento è per venerdì 9 febbraio presso lo Spic-Spazincomune del Centro Sociale Don Bruno Mariani a partire dalle ore 15.30. Sarà un meeting, il primo nel suo genere nell’area, di progettazione partecipata di reti territoriali dedicata al settore dell’accoglienza. Il coordinamento è affidato al prof. Gino Mazzoli, esperto di Welfare e processi partecipativi e docente presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore. Alla giornata prenderanno parte, tra gli altri, gli operatori e gli ospiti del sistema di Accoglienza, gli amministratori dei paesi della rete S.A.I. ed è invitato chiunque voglia approfondire le azioni in programma.
Uno degli obiettivi dell’iniziativa sarà quello di studiare e proporre eventi socio-culturali per accrescere il grado di coesione nella zona, favorire la diffusione della cultura dell’accoglienza e l’incontro tra comunità. Il progetto è proposto dell’AssociazioneIrpinia 2000 Onlus e promosso dal Comune di Sant’Angelo dei Lombardi, ente capofila Centro S.A.I., Sistema di Accoglienza e Integrazione triennio 2023-2025.
Tessere Comunità svilupperà alcune delle buone pratiche già messe in campo negli anni scorsi e individuerà ulteriori idee che possano incidere positivamente sulla vivibilità di tutto il contesto: quindi l’alternanza Scuola-Lavoro, la Biblioteca Vivente, Sensibilizz…Azioni, Una Casa per il Domani. Si tratta di azioni rivolte ai protagonisti del sistema di accoglienza, dalle famiglie ai minori non accompagnati, dagli imprenditori che favoriscono i percorsi lavorativi ai proprietari degli appartamenti.
In questi anni l’Alta Irpinia si è distinta nelle pratiche di accoglienza e continua a farlo anche alla luce di uno scenario internazionale sempre più complesso. Al momento i Comuni e le varie realtà associative accolgono circa 300 richiedenti asilo provenienti da decine di Paesi di Africa, Asia, Europa e nei paesi di Sant’Angelo dei Lombardi, Bisaccia, Aquilonia, Sant’Andrea di Conza, Conza della Campania, Cairano, Andretta, Lacedonia, Accadia (FG), Teora, Torella dei Lombardi, Villamaina, Guardia Lombardi. Venerdì 9 febbraio 2024 si creerà a Sant’Angelo dei Lombardi la cornice culturale ideale per rafforzare scambi, conoscenze ed esperienze.