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Tra le varie strutture sportive dimenticate e abbandonate a se stesse, ad Avellino spicca il famosissimo campetto di Huber, sito in via Vincenzo Maria Santoli un quartiere del rione Valle.

Da sempre teatro di tantissime attività sportive: tornei, memorial, a cui partecipavano anche alcune associazioni no-profit per sensibilizzare la comunità attraverso lo sport, ad oggi, vive nel degrado più assoluto e nella completa dimenticanza.

Procediamo con ordine. La struttura era gestita dall’associazione ACSI CATERPILLAR e, il 6 Agosto 2019 al primo anno di mandato dell’amministrazione Gianluca Festa, la polizia municipale ordinò lo sgombero completo dell’area perché, stando a quanto dichiarato dal comune capoluogo, la suddetta associazione vantava una morosità nei riguardi dell’ente.

La questione non venne mai risolta completamente, in quanto il tribunale monocratico del comune di Avellino, nel 2020, ha archiviato la pratica e, da quel momento, nessuno più si è preso cura della struttura, la quale è divenuta bersaglio di raid vandalici e di incuria.

Come è possibile notare dalla photogallery al termine dell’articolo, le grate sono danneggiate, il manto erboso rovinato ed utilizzato come discarica di alcuni incivili, i quali hanno ben pensato di gettare bottiglie di plastica e altri rifiuti all’interno. A nulla è servita la recinzione installata dai vigili urbani attorno al perimetro, perché è facilmente violabile ed i risultati sono sotto gli occhi di tutti.

Al centro del progetto politico dell’attuale amministrazione c’è la riqualificazione delle strutture sportive ma, mentre il centro Flipper di Rione Parco sta lentamente tornando attivo (leggi qui), ci sono altre zone del capoluogo che necessitano di intervento e di valorizzazione, soprattutto il campo di Huber, che è sempre stato un luogo frequentato ed un’icona per lo sport avellinese.

Sono 5 anni ormai che è divenuta una struttura fantasma, sarebbe il caso di spezzare il maleficio e farla rivivere, in quanto ogni zona ha diritto di essere presa in considerazione, a maggior ragione se si tratta di un luogo di svago e di sport.