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Illustrato questa mattina, nella Sala stampa della Camera dei Deputati, il progetto nato da un’idea di Diego Guerriero, patrocinato da Comune di Avellino, Provincia, Regione Campania e Anci. “Mettere in circolo idee di cultura e di socialità nell’osso del Paese per riposizionare i margini al centro del dibattito sulle Aree interne dell’Appennino campano“. Più di duecento le iscrizioni pervenute per questa tre giorni con appuntamenti che si svolgeranno nel capoluogo in luoghi che sono emblematici per Avellino.

«Questa iniziativa pone al centro – spiega Guerriero – L’idea di fare delle riflessioni per i nostri territorio che derivano dalla certezza di un grande paese con dei grandi territori, ecco perchè le aree interne devono rappresentare una vera opportunità. Non possono essere immaginati come dei luoghi distanti o assestanti. Noi con le aeree interne bisogna creare congiunzioni con le grandi città. Evitando fenomeni dello spopolamento: l’idea è di farlo fare a chi ha interesse per il miglioramento di questi territorio. Tra questi ci sono anche gli amministratori che hanno grandi responsabilità. Dobbiamo invitare le persone a renderle partecipe, le elezioni hanno mostrato numeri chiari».

«Presentiamo, questo pomeriggio, gli stati generali delle aree interne – spiega, il deputato irpino del Partito Democratico, Tony Ricciardi – Reputo un elemento decisivo non secondario o appendice di discussione politica, il fulcro della condizione storica che stiamo vivendo in questo paese. Vale sia per il PNRR e altre misure poste in essere per il 70% del territorio di questo paese. E’ chiaro che spesso questa aree vengono sottovalutare. Nelle scorse ore – domani scadranno i termini per gli emendamenti fiscali – per far fronte al controesodo per i comuni periferici e ultra-periferici potrebbe essere un tema che mette delle grosse priorità per il governo». 

«E’ nostra intenzione raccogliere un dibattito nazionale – spiega, Alessandro Graziano di Inspired by Irpinia – Questo evento rappresenta una grossa opportunità per unire i rappresentati delle comunità locali, esperti, istituzioni per affrontare il discorso delle aree interni che la Regione Campania dovrà affrontare in futuro. Gli Stati Generali si pongono l’obiettivo di mettere in luce il potenziale nascosto di queste aree, promuovendo strategie per la loro valorizzazione. Le aeree interne sono una componente importanti per il nostro paese che vanno preservate con l’insieme delle criticità che corrono. Senza indugiare in una bucolica ruralità da preservare. Durante l’evento avremo l’opportunità di approfondire con dei tavoli di lavoro con un comitato scientifico di grande livello, coinvolgendo tante personalità del mondo accademico».

«Questo progetto, come mi era stato presentato dal consigliere Guerriero mi ha subito affascinato – spiega il presidente della Provincia, Rizieri Buonopane – Mi ha motivato fin da subito, riprende un percorso di animazione e coinvolgimento del territorio che ci ha visto presenti in un percorso degli anni passati. L’idea che c’è in questo coinvolgimento mettendo insieme più competenze ma si focalizza su temi fondamentali trovando delle risposte. Io mi sento doppiamente coinvolto visto il comune di cui sono sindaco (Montella, ndr.) entrerà a far parte di un’area SNAI (Strategia Nazionale per le Aree Interne). Purtroppo abbiamo portato avanti un discorso molto lento, visto che mancava la giusta condivisione. Mi auguro che questo appuntamento continuerà, fin quando sarò in provincia sposerò questo progetto».

«E’ una grande opportunità per il nostro territorio – sottolinea il sindaco di Avellino, Gianluca Festa – Il tema non è più riguardante sui fondi del PNRR, visto che in Campania non abbiamo questo problema. Il vero tema è quello generazionale con una classe dirigente finalmente giovane. Che in qualche modo rappresentata l’evoluzione, mi auguro in positivo. E’ questa la vera opportunità per l’Irpinia che deve cogliere al di là di staccati politici».