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Apertura col botto per la quinta edizione dello ‘Sturno Sport Festival’, manifestazione giunta alla quinta edizione con il motto evocativo “L’Irpinia si mette in gioco”, ed organizzata da Agape Sport con il patrocinio di numerosi enti.

Per quattro giorni, il comune ufitano si trasforma in una cittadella dello sport, offrendo un programma ricco di eventi che spaziano tra campioni, talk show, solidarietà, musica e gastronomia.

Un festival quest’anno dedicato alla mamoria di quattro giovanissimi che ci hanno lasciato troppo presto: Bilal Boussadra, Roy Ciampa, Mattia Ciminera e Francesco Di Chiara, i quattro amici che nella notte hanno perso la vita a causa di un tragico incidente stradale al passo di Mirabella.

Per questo gli organizzatori dello Sport Festival, hanno aperto la prima giornata della manifestazione con un quadrangolare organizzato dagli Amici di sempre, con il consenso dei familiari, per commemorare gli Angeli prematuramente scomparsi.
Un momento di grande emozione e di unione in ricordo di coloro che ci hanno lasciato troppo presto.

Nella giornata di oggi invece, lunedì 12 agosto, a Struno si esibiranno gli allievi della Irpinia Pro Ring di Mirabella Eclano guidati dall’insegnante Sandro Froncillo. Nell’occasione verrà ricordato il talentuoso Bilal Boussadra, giovane destinato a una grandissima carriera pugilistica, con una targa consegnata al suo maestro.

A congratularsi con gli organizzatori il Presidente dell provincia di Avellino, Rizieri Buonpane, che domenica ha preso parte alla giornata di apertura del Festival:” Un evento straordinario, un inno alla vita e ai valori più autentici dello sport. I miei sinceri apprezzamenti alla amministrazione comunale , alla associazione Agape e ai tantissimi ragazzi che fino al 14 agosto, animeranno i tanti appuntamenti organizzati”.

Una prima giornata che ha visto anche la partecipazione di numerosi ospiti illustri, tra cui il due volte medaglia d’argento olimpica nel pugilato, Clemente Russo ai  nazionali di sciabola Eloisa Passaro e Daniele Franciosa, e il campione della nazionale paralimpica di badminton, Berardino Lo Chiatto, due icone del canottaggio, Giuseppe e Vincenzo Abbagnale.fino al nuotatore Manuel Bortuzzo rimasto invalido dopo essere stata vittima di un agguato perchè scambiato per un’altra persona.