Si strige il cerchio sulla gravissima lite avvenuta nella notte tra venerdi e sabato in un bar di Cervinara, situato nella centralissima via Roma.
Nel locale c’erano ancora moltre persone, approffittando dell’aria fresca delle ore notturne dopo le temperature roventi che da settimane non lasciano scampo.
Ed ecco che poco prima delle due una piacevole serata finisce in sangue: due ragazzi di 30 anni iniziano a litigare animatamente, poi uno dei due volge un bicchiere di vetro verso il coetaneo che non esita un istante a cacciare dalla tasca una pistola: quattro i colpi sparati, tre a bersaglio, davanti alla folla scioccata.
Stando alle prime testimonianze e alle indagini avviate immediatamente dai Carabinieri giusto immediatamente sul posto, la vittima avrebbe colpito l’altro ragazzo con il bicchiere che aveva in mano, scaraventandoglielo in testa.
Non è ancora chiaro se uno dei due avesse già la pistola o se sia tornato successivamente armato. A terra i carabinieri hanno repertato quattro bossoli calibro 7.65.
Un agguato in piena regola, non un inconto casuale in quel bar, ma non è da escludere un regolamento di conti per motivi pregressi che sono al vaglio delle Forze dell’Ordine.
Fondamentali saranno le testimonianze dei presenti, così come le immagini di videosorveglianza della zona mentre appena possibile sarà ascoltata la vittima, ferito al braccio e alla schiena ma non in pericolo di vita, anche se è stato necessario un delicato intervento chirurgico.