Nella tarda serata di ieri, i Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino hanno dato esecuzione a un decreto di fermo di indiziato di delitto emesso da questo Ufficio nei confronti di due fratelli di San Martino Valle Caudina, rispettivamente di 23 e 24 anni, gravemente indiziati – allo stato delle indagini preliminari – di concorso in tentato omicidio aggravato dalla premeditazione e porto in luogo pubblico di arma comune da sparo.
I fatti risalgono alla notte di sabato scorso quando, all’interno di un locale pubblico di Cervinara, dopo un alterco che ha visto coinvolti i due indagati e un 32enne del posto, la situazione è degenerata al punto che entrambi i fratelli, in momenti diversi, impugnata una pistola, hanno sparato alcuni colpi all’indirizzo del rivale, ferendolo gravemente al torace e all’addome.
L’immediata attività d’indagine, condotta dal Nucleo Investigativo unitamente alla Compagnia dei Carabinieri di Avellino e coordinata da questa Procura, sviluppatasi attraverso l’analisi dei sistemi di videosorveglianza, mirate operazioni di intercettazione, l’assunzione nell’immediatezza dei fatti di dichiarazioni dagli stessi indagati e le escussioni di persone informate, ha consentito di ricostruire le fasi dell’aggressione, maturata verosimilmente nel quadro di controversie connesse a pregressi rapporti d’affari.
Il provvedimento di fermo si è reso necessario in quanto i due indagati, costantemente monitorati dai militari dell’Arma sin dalle prime ore, si stavano allontanando dal luogo di abituale dimora e sono stati rintracciati a bordo di un treno in partenza da Napoli e diretto a Sestri Levante (GE) tra l’altro con un biglietto acquistato a nome di altra persona. Constatato quindi l’evidente pericolo di fuga, si rendeva necessario disporre il fermo dei due indagati.
Spari nel bar: individuati due fratelli: restano a piede libero