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Ancora nessuna decisione ufficiale sulla sede della gara tra Sorrento e Avellino, in programma nel prossimo turno di campionato e che potrebbe risultare decisiva per la promozione in cadetteria dei biancoverdi. L’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive, riunitosi quest’oggi per esaminare le possibili soluzioni legate all’organizzazione dell’incontro, ha preferito rinviare ogni decisione a domani.

Al momento restano sul tavolo diverse ipotesi. La prima è quella di confermare la partita a Potenza, sede già individuata dal Sorrento per le gare interne, ma a porte chiuse per ragioni di ordine pubblico. L’alternativa è rappresentata dallo spostamento su campo neutro, con due opzioni che hanno preso quota nelle ultime ore: lo stadio “Benito Stirpe” di Frosinone, che avrebbe già incassato il parere favorevole sia della società ciociara che dell’amministrazione comunale, e il “Nuovo Romagnoli” di Campobasso.

La decisione definitiva dovrebbe arrivare nella giornata di domani, quando a Potenza si riunirà anche il GOS (Gruppo Operativo Sicurezza) per valutare nel dettaglio le condizioni organizzative della partita.

Intanto cresce l’attesa e anche la delusione tra i tifosi dell’Avellino, pronti a mobilitarsi in massa per quella che potrebbe essere la partita che sancirà il ritorno dei lupi in B. Un entusiasmo che, al momento, deve però fare i conti con l’incertezza legata alla sede e alle modalità di svolgimento dell’incontro.

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