“Bentornata segnaletica… ma ora sembra pure troppo!”.
Così il consigliere comunale di Avellino, Francesco Iandolo, dopo che la città si è svegliata inondata di strisce ridipinte e adeguamento di tutti i segnali.
“Da anni – prosegue il consigliere di Avellino prende parte– abbiamo segnalato in ogni modo l’assenza di segnaletica in tutta la città anche dove erano stati effettuati interventi di manutenzione significativi.
Dopo anni, finalmente, si rivedono per strada linee e strisce pedonali, ma a Via Piave è successo un fatto curioso, simbolo dello spreco.
Il 27 maggio, esultando finalmente per il ripristino delle strisce pedonali, facevo notare come – incomprensibilmente – non avessero disegnato quella centrale.
L’11 luglio, allo stesso attraversamento fotografavo parte del manto stradale nuovo e le strisce pedonali ridisegnate nuovamente, perchè ovviamente ricoperte per l’80% dal nuovo asfalto.
Mi chiedo come è possibile che nemmeno due mesi prima chi ha autorizzato quegli interventi non sapeva che si sarebbe dovuto provvedere nel giro di qualche giorno a interventi di manutenzione e che quindi sarebbe stato meglio attendere per fare la nuova segnaletica orizzontale?
In quante altre parti della città è accaduto? Le somme impiegate sono oggettivamente uno spreco se pensiamo che ci sono ancora parti dove la segnaletica non c’è.”