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Avellino – Otto comuni della provincia di Avellino decidono di tenere chiuse le scuole di ogni ordine e grado a partire da lunedì quando è prevista la ripresa dell’anno scolastico. In questo senso vanno le ordinanze emanate dai sindaci di Bisaccia, Casalbore, Grottaminarda, Lauro, Pago Valle Lauro, Marzano di Nola, Montemiletto e Domicella, alcune delle quali hanno preceduto l’annuncio del presidente della Regione, Vincenzo De Luca, di non far riprendere le attività scolastiche delle scuole materne, elementari e medie.

A partire dalle prossime ore, l’elenco dei comuni che non faranno ripartire le attività scolastiche potrebbe allungarsi ulteriormente. I primi cittadini irpini hanno motivato la decisione per fronteggiare un tasso di incidenza del contagio che nei rispettivi territori sfiora il 20%, otto punti in più rispetto alla media regionale. In alcuni comuni, come quello di Grottaminarda, il sindaco Angelo Cobino ha disposto un mini-lockdown, con la chiusura dei luoghi a rischio assembramento e, a partire dalle ore 21:00, di tutte le attività commerciali, bar e ristoranti compresi.

Lo stop alla riapertura delle scuole, da comune a comune, va da una settimana fino al 29 di gennaio. In provincia di Avellino alla data di ieri si contavano 8.206 positivi e dall’inizio dell’anno sono stati registrati sei decessi. L’ultima vittima del Covid un 90enne di Sant’Angelo all’Esca deceduto ieri in ospedale ad Ariano Irpino dove era stato ricoverato in terapia intensiva.