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Girone di ritorno che non inizia nel modo migliore per la Scandone Avellino che vede violato il suo parquet casalingo dalla Dinamo Brindisi che s’impone con il punteggio di 75-77.
Partita sottotono della squadra di Sanfilippo che non ha reso nel migliore dei modi, nonostante avesse avuto anche la possibilità di portare a casa la gara agli inizi dell’ultimo quarto quando ha dissipato un vantaggio di 10 punti accumulati nei minuti iniziali dell’ultimo periodo. Da sottolineare ancora una volta una percentuale al tiro non delle migliori soprattutto dalla lunetta.

Partenza sprint della Dinamo Brindisi che guidata da Musa e Filipovic riesce sin da subito a
perforare la pigra difesa biancoverde e costringe subito coach Sanfilippo ad un obbligato time out.
Gli ospiti scappano subito sul +11 ma vengono subito ripresi da D’Offizi che sveglia i suoi con un canestro dalla lunga distanza e dalle due triple consecutive di Bianco.
Il primo quarto si chiude sul 18-22 per i pugliesi con i lupi che riescono a limitare i danni dopo l’ennesima partenza ad handicap. Da registrare l’ingresso di Cianci tra le rotazioni del team irpino.
Al 15’ la Scandone riesce a mettere per la prima volta il muso avanti grazie alla tripla di Trapani ma la partita resta in equilibrio; i biancoverdi sono costretti a limitare il dinamismo di Musa che crea diversi grattacapi sotto canestro agli irpini mentre in attacco la percentuale del tiro , soprattutto ai liberi, non è delle migliori. Si sbaglia molto da entrambi i lati del campo con attacchi confusionari e di certo non è un bel vedere per agli occhi degli appassionati della palla a spicchi.
L’Itecna chiude il secondo periodo avanti 40-36.

Al rientro in campo si accende la sfida tra Sanchez da una parte e Musa dall’altra: gli unici a segnare per le rispettive compagini nei minuti iniziali. Il match viaggia sul filo dell’equilibrio. Gli ospiti trovano in Popovic un’arma micidiale difficile da contenere, Avellino tiene botta con Trapani e D’Offizi e chiude avanti il terzo quarto con il punteggio di 56-54.
Al rientro sul parquet la tripla di Sanchez e la giocata di D’Offizi in avvicinamento al canestro sembra spaccare la partita e Brindisi è costretta a chiamare il time out. I lupi scappano sul +10: massimo vantaggio al 33’. Gli ospiti non si danno per vinti e cercano di rientrare in partita con il solito Filipovic ed Epifani approfittando di un calo di tensione degli irpini. La partita si fa entusiasmante. Brindisi ci crede e si porta ad un solo possesso dalla squadra di casa e riesce a completare il sorpasso con un parziale di 6-0 quando mancano pochi minuti alla fine della gara.

Nuovo time out per la squadra guidata da Sanfilippo. La bomba di Soliani rivitalizza gli irpini ma è troppo tardi, Brindisi la chiude con i liberi di Filipovic mattatore assoluto della gara con 32 punti e sbanca il “Del Mauro” con il punteggio di 75-77.

Deluso coach Sanfilippo: “Mi assumo le responsabilità della sconfitta; abbiamo giocato una gara presuntuosa e insufficiente. E’ stato giusto perderla. Troppe sbavature per una squadra che se non riesce a vincerla in attacco deve fare qualcosa in più in difesa. Ci è mancata la solidità e un po’ di organizzazione. Loro hanno giocato una gara senza pressione tra l’altro senza il loro principale marcatore e sono stati migliori di noi. Non sono preoccupato ma al tempo stesso dobbiamo riconoscere oggi le nostre mancanze”.
Prossimo impegno dei lupi Domenica 17 Dicembre alle ore 18 in trasferta contro l’Adria Bari.