“Nessuno muore nel cuore di chi resta. Ti vogliamo bene per sempre“. La comunità di San Potito Ultra, oggi pomeriggio ha salutato la 24enne che nella giornata di venerdì si è tolta la vita. Nelle scorse ore il primo cittadino, Riccardo Porfido ha annunciato il lutto cittadino mentre il comitato festa ha rinviato, a data da destinarsi la tanto attesa sagra. Tante le persone che si sono strette nella chiesa di Sant’Antonio Abate. Una ragazza, descritta da tutti come solare e sorridente. Nei giorni successi alla notizia drammatica fino ad oggi, nessuno si da pace. Oggi pomeriggio erano presenti anche compagni di classe, la 5^ I del Liceo Scientifico di Avellino, anche a distanza di anni dai banchi di scuola.
La chiesa del paese non è riuscita a contenere le persone,c he numerose sono giunte a San Potito anche dai comuni vicini e dall’Alta Irpinia. Presente anche il sindaco di Andretta e l’Asd “Arcobaleno” nel comune del sindaco Michele Miele, vivono alcuni zii della ragazza. Tante lacrime e dolore in questa domenica di inizio luglio a San Potito, comunità che ha salutato una sua giovane figlia. Volata via troppo, troppo presto.
I sogni, le paure, i viaggi e quello senza ritorno a soli 24 anni: le lacrime di San Potito