Tempo di lettura: < 1 minuto

“Inaccettabile. Stop alle chiusure selvagge. Assurdo penalizzare sempre il nostro territorio. L’Alto Calore deve darci delle spiegazioni. Chiedo che l’assemblea dei sindaci venga messa al corrente sul piano di emergenza idrica”. Così il primo cittadino di Summonte, Pasquale Giuditta.

“Assurdo mettere in crisi con questo andazzo sia le attività produttive che quelle legate alla ristorazione. Non è corretto e non è giusto. Certo – aggiunge ancora Giuditta – paghiamo lo scotto del mancato affidamento del servizio, così come del mancato ammodernamento della società. Ora basta: noi sindaci non possiamo essere solo chiamati e sollecitati come notai quando si tratta di votare il bilancio. Si fa l’assemblea, si dice che tutto va bene, si vota e poi tutti a casa. Quando emergono i problemi sui territori sono i sindaci a dover rispondere per responsabilità altrui: così non va più bene”.