Ancora un grottese che si distingue e porta alto il nome di Grottaminarda; questa volta si tratta di un giovane chef Medaglia d’Argento nei Campionati della Cucina Italiana: Roberto Leone, cuoco e proprietario del “Sogno” Risto-Gourmet che si trova proprio a Grottaminarda.
I Campionati della Cucina Italiana, giunti all’8ª edizione, si sono svolti nei giorni scorsi presso il Rimini Expo Centre Italy, nell’ambito del “Beer & Food Attraction” e rappresentano la più importante competizione culinaria nazionale, riconosciuta dal circuito Worldchefs e dalla Federazione Italiana Cuochi. L’Argento a Roberto Leone nella gara per la categoria “cucina calda individuale senior” con la motivazione: “per la capacità professionale e le doti artistiche nell’elevare il patrimonio culturale della cucina italiana”. Ma quella d’Argento non è stata l’unica medaglia, ha infatti conquistato anche un Bronzo in coppia con il suo collaboratore, Davide Raduazzo, nella sfida della “mistery box”.
Le congratulazioni da parte dell’Amministrazione comunale di Grottaminarda, in particolare del Sindaco, Marcantonio Spera, e dell’Assessora delegata al Commercio, Doralda Petrillo: “Un’altra grande affermazione nell’ambito culinario da parte di un nostro concittadino – dichiarano – un giovane chef ma anche un giovane imprenditore esempio di estro creativo, di intraprendenza e di spirito di sacrificio. Per Roberto Leone non si tratta della prima medaglia conquistata e questo dimostra il suo talento innato che si va sempre più affinando con la tecnica e l’esperienza”.
29 anni, sposato, due figli, studi alberghieri, esperienza in diverse cucine di importanti strutture ristorative, Roberto Leone 5 anni fa, insieme ad un socio, apre il “Sogno” Risto-Gourmet e realizza, evidentemente, il suo sogno. “Prediligo cucinare il pesce, dagli antipasti fino ai secondi, ed ho portato questa mia prerogativa nella gara di Rimini – afferma lo chef grottese – L’elemento protagonista di questa edizione dei Campionati della Cucina Italiana è stata la “fontina” a cui potevamo abbinare diversi tipi di proteine, io naturalmente ho scelto il pesce, ho quindi preparato un piatto con questo prodotto di eccellenza a cui ho aggiunto spigola e baccalà. Per quanto riguarda invece la sfida della “mistery box”, insieme a Davide Raduazzo, dovevamo preparare una “main course” con gli ingredienti a sorpresa: galletto, filettino di maiale, lenticchie, senape e miele a cui ne abbiamo aggiunto altri disponibili in dispensa.
Consiglio ai giovani di lavorare nella ristorazione – conclude Roberto Leone – comporta sicuramente tanti sacrifici, ma ci sono anche tante soddisfazioni come queste medaglie e se ci si impegna i risultati poi arrivano”.