Nasce un’Associazione nel nome di Roberto Bembo, il 21enne di Mercogliano ucciso a coltellate all’alba del Capodanno 2023, e per non abbassare mai la guardia affinchè si faccia giustizia per una morte così atroce.
L’inizativa vede come sempre in prima linea gli amici storici di Bembone, come lo chiamavano, già riuniti nel logo “Non è un addio, brilla amico mio” che richiama la frase incisa bianco su verde sullo striscione che è stato eretto nel giorno del funerale del giovane.
In occasione dell’inaugurazione della sede dell’Associazione sportiva che si chiamerà A.S.D. ROBERTO BEMBO #11 è stato organizzato anche un torneo di calcio in gabbia 3vs3 dall’emblematico titolo “Un Calcio alla violenza”. Le squadre possono ancora iscriversi ( minimo tre giocatori, massimo 3 max 5 giocatori per squadra) e contattare i numeri telefonici 392 6264235 (Davide) o 3930729755 (Fiore).
Una due giorni il cui il primo appuntamento è per venerdì 13 settembre alle ore 18:00 prima con l’inaugurazione della sede dell’Associazione nel nome di Roberto, in Via Ernesto Amatucci (antistante il Comune di Mercogliano), alla presenza della famiglia del giovane, del Parroco di Capocastello Don Vitaliano Della Sala e delle Istituzioni, poi alle 19:30 calcio d’inizio del torneo
In serata , per concludere, Dj Set Frog e stand gastronomici.
Si prosegue sabato 14 Settembre 2024 con gli altri match del torneo, quindi la finalissima e le premazioni. A seguire Dj Set Carmine Buonaiuto e sempre stand gastronimici per vivere momenti di convivialità sempre in ricordo di Robertino.
Sullo sfondo dal punto di vista giudiziario, la Procura di Avellino ha presentato ricorso contro l’ordinanza della Corte di Assise di Avellino che ha accolto l’attenuazione della misura per i due accusati dell’omicidio di Bembo, attualmente ai domiciliari, Nico Iannuzzi e Luca Sciarrillo:
Il PM Vincenzo Toscano ha impugnato il provvedimento e chiede che i due tornino in carrìcere L’udienza, davanti alla Decima Sezione del Tribunale del Riesame si svolgerà il prossimo 7 ottobre.