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“Con Sounas e Liotti ho vinto il campionato alla Reggina, due bravissimi ragazzi ma anche forti, conosco bene anche Cionek. Mi dispiace per Pazienza, avrà modo di rifarsi è buon tecnico. E’ chiaro che ci si aspettava di più da lui ad Avellino ma sono contento che sia subentrato un Raffaele Biancolino“: così si è espresso Reginaldo, ex attaccante tra le altre di Parma e Siena, nel corso di “Punto C“, appuntamento del giovedì sera (ore 19) su Anteprima24.

“Lo scorso anno quando ero al Real Casalnuovo in Serie D ho affrontato la Primavera di Biancolino in amichevole – racconta Reginaldo – Giocavano bene. Ha porta la sua idea di gioco dei giovani in prima squadra, i giocatori lo hanno seguito. Ripeto sono contento per lui, una persona che vive nel mondo del calcio come noi da tanti anni possa cominciare a far bene anche come allenatore”. Reginaldo parla anche dell’ultima avventura in Serie C con la casacca dell’AZ Picerno: “Ho fatto due anni bellissimi lì. E’ una bella realtà  – racconta – Con il direttore si era creata una buona armonia ma anche con i tifosi, ti danno la possibilità di allenarsi. E’ un contesto carino, ora non sta facendo bene ma ci sono giocatori importanti, sicuramente dirà la sua da qui alla fine. Prima o poi riusciranno a fare il salto di categoria”. Il futuro di Reginaldo? “Vorrei rimanere in Campania – conclude l’attaccante – Ho rifiutato già qualche squadra in Calabria, la volontà è quella di rimanere in questa regione”.