Tempo di lettura: 3 minuti

Avellino – Continua a ritmi serrati la preparazione in casa Avellino. La squadra di Massimo Rastelli, oggi pomeriggio ha continuato la preparazione sul sintetico del Partenio-Lombardi a porte chiuse. Il tecnico di Pompei ha potuto contare su tutti gli effetti, fatta eccezione per Richard Gabriel Marcone. Il portiere biancoverde è rimasto ancora a riposo a scopo precauzionale per un risentimento al quadricipite. Ad oggi, Marcone non appare in dubbio per la sfida di domenica (ore 17.30) contro il Catanzaro.

L’alternativa è Francesco Forte, reintegrato dopo l’arrivo di Rastelli in panchina. E’ chiaro che il portiere nativo di Campora San Giovanni non è mai sceso in campo in questo scorcio di stagione. In chiave modulo, Rastelli confermerà il 4-3-3. Tra le novità il possibile impiego dall’inizio di Di Gaudio nel tridente. La preparazione dell’Avellino proseguirà domani con una seduta pomeridiana a partire dalle 15.30, sempre a porte chiuse.

IL TIFO. Entusiasmo a mille in vista della sfida di domenica. Dopo le parole del presidente, Angelo Antonio D’Agostino la Curva Sud Avellino ha fatto sentire la sua voce: “Noi non siamo da C”. Quante volte lanciamo e facciamo riecheggiare questo coro, per ribadire quanto la nostra piazza meriti di più, quanto noi tutti possiamo ambire a ben altri palcoscenici. Ebbene è il momento di tradurre queste parole in fatti, e di dare una scossa a tutta la provincia. Domenica ospitiamo il Catanzaro, e dobbiamo accogliere con grinta questi avversari, dimostrare di che pasta siamo fatti. Cacciamo fuori l’orgoglio e trasciniamo la squadra, siamo l’Avellino e niente ci può fermare. Perciò l’appello che facciamo a tutto il popolo irpino è molto semplice, direttamente dal cuore: domenica alle 17:30 tutti allo stadio, facciamo esplodere il Partenio di passione“. Polverizzati i tagliandi della Tribuna Terminio, sold out anche il settore ospiti (500 tifosi del Catanzaro in arrivo).

VOLTO NUOVO. Mario Aiello è il nuovo capo scout dell’US Avellino 1912. La società irpina ha reso noto l’accordo con il nativo di Napoli, classe ’76. L’ex dirigente di Cavese e Paganese ha il titolo di collaboratore della gestione sportiva dal 2013 e quello di direttore sportivo professionista dal 2015. Aiello ha dato già un contributo all’Avellino negli scorsi mesi. “Ringrazio la società ed il direttore De Vito per la grande opportunità che mi hanno concesso. – ha spiegato il nuovo direttore dell’area scouting – Già da inizio stagione, seppur dietro le quinte, ho dato un contributo alla causa. Oggi entro ufficialmente nella famiglia dell’Avellino e ne sono estremamente felice”.