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Sabato 28 settembre alle ore 19:00 presso la Chiesa di Santa Maria e Sant’ Alessio a Venticano, verrà celebrata una Santa Messa in occasione della ricorrenza del 66° Anniversario della Traslazione di Rachelina Ambrosini.

Nata il 2 luglio 1925, giorno della Madonna delle Grazie, Rachelina Ambrosini, figlia del Dottor Alberto Ambrosini e di donna Filomena Sordillo, ha vissuto intensamente fino al compimento dei suoi 16 anni. Amata e benvoluta da tutti nella sua allora nota Campanarello, Rachelina conduce uno stile di vita dedito al prossimo ed al servizio degli ultimi, ricordandosi di far nascere ogni giorno sul suo comodino Gesù Bambino, nostro Signore, per il quale non si stancherà mai di pregare. Nonostante una vita piena di agi, il suo vestito preferito era il grembiule e la sua migliore amica una ragazza albanese. Rachelina torna spesso a casa senza scarpe e a scuola amava condividere la sua merenda con chi era meno fortunato di lei. All’età di soli 4 anni, nel giardino di casa, riceve la prima apparizione della Madre Celeste, la Madonna, mentre a 15 anni, colpita da morbillo, le apparirà in sogno Sant’ Antonio per predirle la data della sua morte. E così sarà.

Una vita semplice, quella della giovane di Venticano, della quale ci lascia una testimonianza concreta con numerosi scritti e disegni, ma non mancano le virtù terrene e celesti. È in corso infatti il suo Processo di Beatificazione e la Fondazione, a Lei intitolata, è operativa da anni ormai in Italia ed all’estero, facendosi portavoce di quel modello di gioventú più che mai attuale. La speranza è che soprattutto i giovani possano rivolgersi a Lei e perché no, provare ad imitarla.

Per questo il 28 settembre 2024, come accadde nell’ormai lontano 1958, Rachelina sarà accompagnata ancora una volta nella preghiera da numerosi fedeli e trovandoci a vivere nell’ anno di Grazia, sarà possibile, per tutti i presenti, ricevere anche l’indulgenza plenaria.