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Riparte il confronto propedeutico alla redazione del nuovo Piano Urbanistico comunale della città di Avellino.
Questo pomeriggio presso la “Chiesa del Carmine” l’assessore all’Urbanistica, Marianna Illiano, ha rimesso in piedi le attività dell’ Urban Center comunale ed ei relativi laboratori operativi.

Il nuovo Piano Urbanistico di Avellino sarà il campo del confronto e della partecipazione. E l’Urban Center, lo strumento grazie al quale il Comune di Avellino metterà attorno al tavolo le migliori energie della città per immaginare nuove traiettorie di sviluppo sostenibile per il capoluogo
 
Quello di oggi è stato solo un primo incontro con gli Ordini professionali degli Architetti, degli Ingegneri, dei Geologi, degli Agronomi e con i referenti del Collegio dei Geometri che, insieme ai tanti validi professionisti di Palazzo di Città, aiuteranno l’ente a definire più concrete azioni di rigenerazione del tessuto urbano della città
 
Il tutto incardinato in un percorso che negli anni è stato scandito dalla redazione e dall’approvazione dei piani urbani attuativi (PUA) che avranno il compito di rendere concrete le previsioni dello strumento urbanistico Gregotti – Cagnardi su comparti strategici per la città come Campetto Santa Rita, Campo Genova, Valle, Piazza Kennedy, corso Umberto, via Tedesco, corso Vittorio Emanuele e viale Italia. E poi il Piano urbano del Verde, altro strumento di pianificazione decisivo, che ci vede tra i primi capoluoghi del Sud Italia ad avere mappato il proprio patrimonio arborio e, ovviamente, il Parco intercomunale del Fenestrelle, vero e proprio corridoio ecologico di valenza regionale della città.
 
L’obiettivo dello Urban Center sarà quello di favorire un dialogo, un confronto proficuo, una rilettura condivisa che ci porterà a ridisegnare la città di Avellino, renderla maggiormente aderente alle esigenze della moderni.
 

Nello specifico, ripartiranno le attività di stesura di un quadro esigenziale per progetti di rigenerazione urbana, anche attraverso concorsi di idee. All’appuntamento sono stati inviati i referenti degli Ordini professionali degli Architetti, degli Ingegneri, degli Agronomi, dei Geologi, e del Collegio dei Geometri.

L’ente ha promosso per l’occasione la più ampia partecipazione, per intavolare un ragionamento quanto più condiviso e proficuo che rappresenterà il punto di avvio per la redazione del nuovo Piano urbanistico comunale.