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Lavori consegnati nella giornata odierna, mercoledì 29 Gennaio, tempistica 300 giorni, fondi investiti 4,9 milioni e poi il Pronto Soccorso dell’Ospedale Moscati di Avellino potrà offirire prestazioni al doppio dei pazienti e superare le attuali e pregresse criticità.

Per l’occasione è arrivato ad Avellino il Governatore Vincenzo De Luca ( LEGGI QUI)per presentare il progetto di ampliamento che prevde l’accorpamento degli spazi attualmente occupati dal Pronto soccorso e dalla medicina di urgenza superficie complessiva di 3.000 M quadri, rispetto agli attuali 1.500 del solo Pronto Soccorso.

Obiettivo:  gestione migliore degli spazi garantendo idonea allocazione alla camera calda, alle aree per l’attesa e prevedendo peraltro percorsi dedicati ai pazienti da trattare in isolamento: al pz “detenuto”, al pz psichiatrico o al pz vittima di violenza di genere.

Ampliamento che riguarderà anche gli spazi dell’Ospedale Landolfi di Solofra e ammodertamento tecnologico di ultima generazione.

“Vorrei sottolineare- ha detto il manager Renato Pizzutiil metodo con cui abbiamo progettato il pronto soccorso. Abbiamo creato un gruppo di lavoro coinvolgendo tutte le figure professionali interessate: il primario del pronto soccorso, gli infermieri, gli ingegneri, l’esperto di sicurezza sui luoghi di lavoro. Il gruppo, composto da circa 10-15 persone, ha visto la partecipazione diretta anche di noi dirigenti: direttore sanitario, amministrativo e generale.
Dopo diverse riunioni, abbiamo definito il progetto che poi abbiamo presentato al presidente nella ex sala operativa del 118.
Oltre al raddoppio dello spazio dedicato al pronto soccorso, ritengo che il vero valore aggiunto sia stato il coinvolgimento di tutte le professionalità che effettivamente utilizzeranno la struttura.
Con questo progetto e con il potenziamento, che ci auguriamo, del personale, speriamo di ridurre al minimo i tempi di permanenza dei pazienti nel pronto soccorso”.