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“E’ ufficiale, da oggi, il comune di Avellino è guidato da una persona che non ha più una dignità né autonomia politica, che ha preferito inchinarsi all’arroganza di un uomo che in modo aggressivo e pubblicamente le ha detto: o fai tutto ciò che dico io, o nomini la giunta che ti ordino io o ti anniento”. E’ quanto dichiarato dal consigliere del “Patto Civico” Rino Genovese con un video postato sui social. Una dichiarazione che arriva dopo la ritrovata unità nella maggioranza per il sindaco Laura Nargi.

“Da oggi Nargi, di fatto, non e’ più il sindaco di Avellino. La nostra citta’ , unica in Italia, avrà due vicesindaci, Nargi e Mazza e un sindaco esterno, non votato dal popolo che si chiama Festa – afferma – Il nostro consiglio comunale è umiliato. Le linee programmatiche sono state sostituite da ciò che è imposto dall’esterno. Un oltraggio alle istituzioni. Credo che non sia mai avvenuto in nessun comune d’Italia. Ma oggi si comprende anche il perché della giunta degli esterni, un semplice escamotage per prendere tempo, attendere che Festa fosse scarcerato e potesse imporre i suoi ordini. A Nargi, che ormai condivide ogni azione e ogni idea, allora dica se condividi anche le parole gravissime che quest’uomo ha pronunciato contro la magistratura”.