Monteforte Irpino (AV) – Restano gravi le condizioni di Krasimir Petrov Tsankov, il 49enne bulgaro ferito a martellate da Robert Omo, il 24enne nigeriano che uccise a colpi di martello Gao Yuancheng 56enne cinese, a Monteforte Irpino lo scorso 30 giugno. Krasimir ha già subito un primo intervento chirurgico per ridurre le ferite provocate dai colpi ricevuti alla testa.
Nel frattempo è partita la gara di solidarietà: “Oggi Krasimir è ricoverato in ospedale e le sue condizioni di salute sono seriamente compromesse – si legge nella nota di Arci Avellino, Don Tonino Bello, IrpiniAltruista, AUSER e ACLI – Non lasciamo solo lui e la sua famiglia: è indispensabile in questo momento restituire la generosità dimostrata verso la comunità di cui si sentiva parte, come simbolo di un’inclusione sociale armoniosa costruita sul territorio, con le persone, come espressione di sostegno solidale e di valore civile”. Associazioni che si fanno promotrici di una campagna di raccolta fondi da destinare alla famiglia attraverso un conto corrente intestato alla famiglia Tsankov, affinché in un momento di così profonda sofferenza non si sommi anche la difficoltà di sostenere le spese necessarie al sostentamento e ai trattamenti terapeutici.
Le coordinate bancarie a cui far riferimento per le donazioni sono le seguenti:
IT12R3608105138247726447738
Intestato a Tsankova Silviya Zhorova moglie di Krasimir.