Se cambia poco per la classifica 50 Top Pizza 2024 che conferma come migliori pizzerie in Italia quelle di Napoli di Diego Vitagliano e I Masanielli di Francesco Martucci a Caserta, in vetta al 1º posto a pari merito, nella guida “Pizzerie Eccellenti” 2024, considerata una delle più influenti nel mondo della pizza troviamo ben cinque pizzerie operanti tra Avellino e provincia tra le 80 complessivamente mensionate per la Regione Campania
Si tratta di Il Testone di Corso Umberto ad Avellino, Lievitum sempre a Corso Umberto, Baldi ad Atripalda(via Salita Palazzo), Giovanni Grimaldi a Grottaminarda (Corso Vittorio Veneto) e Pizzeria Pulcinella Da Ciro a Baiano ( via Nicola Litto).
Di seguito le descrizioni fornite dalla prestigiosa guida.
TESTONE: Pizze saporite e una buona proposta di cucina con ottimo rapporto qualità prezzo, queste le carte vincenti del locale di Filippo Testone nei pressi del centro storico. Le pizze classiche napoletane sono preparate con ingredienti di buona qualità e cotte nel forno a legna I fritti, tra cui crocchè, frittatine e mozzarelle in carrozza, sono imperdibili, asciutti, croccanti e super golosi. Menzione di merito per le polpette, sia classiche di carne che con le melanzane. Buona selezione di birre che include anche referenze artigianali. Servizio efficiente e cordiale, in particolar modo con i piccoli ospiti.
LIEViTUM: E’ ormai un solido punto di riferimento la pizzeria Lievitum su Corso Umberto, nel centro storico. Il locale è stato un po’ rivisto, dalle pareti alla sistemazione dei tavoli, ma il forno a legna è sempre in bella vista. Squadre al lavoro e in sala molto ben coordinate. Il menu offre una ricca varietà di antipasti, con la carta delle pizze che nelle sue tante varianti è una sorta di ode a Napoli e alle sue tradizioni, culto di San Gennaro e Maradona in testa. Prodotti di buona qualità e un pizzico di inventiva sono gli ingredienti delle farciture, su una base ben lievitata, scioglievole e cornicione gonfio ma ben cotto.
BALDI: Una pizzeria di recente fondazione, aperta ad Atripalda da solo due anni, ma che ha saputo raggiungere un livello notevole nella provincia irpina che in tempi accelerati si è messa al passo con il resto della regione sulla pizza di qualità. Giovanni Balbi è un giovane pizzaiolo pieno di grinta e passione e ha voluto impostare il suo locale su due linee guida: prodotti di qualità e servizio praticamente da ristorante, con ragazzi partecipi e attenti. Oltre ai fritti, la carta si divide in tre sezioni: farciture classiche, speciali, e quelle dedicate ai prodotti dell’Irpinia.
La pizza guarda alla tradizione partenopea: quasi una ‘ruota di carro’, base sottile e scioglievole, cottura perfetta.
GRIMALDI: Giovanni Grimaldi è un napoletano trapiantato in Irpinia. Dalla sua città porta la tecnica napoletana, magistralmente eseguita, dalla splendida campagna arrivano prodotti dell’orto , salumi e formaggi. L’abbiamo visitata durante il sabato sera e i tempi sono stati un po’ lunghi, ma le pizze non hanno risentito, sia come impasto, lievitazione e materia prima utilizzata. Morso leggero e digeribile. Buona selezione di vini e di birre, servizio gentile, cortese e preciso. Sicuramente un pizzeria di riferimento quando si gira per cantine in provincia di Avellino.
PULCINELLA: Si conferma una garanzia la pizzeria Pulcinella di Ciro Casale. Questo talentuoso pizzaiolo negli anni è riuscito a creare e a migliorare una solida attività, mantenendo sempre alto il livello della pizza e della pizzeria. Una ampio e luminoso locale, con un servizio competente e cordiale, a partire dal saluto di Ciro dal suo forno a vista, proprio all’ingresso. Il menu è ampio, va dalle pizze classiche alle varianti più fantasiose; e sono degne di nota le carte di birra e vino, con attenzione ai produttori locali. La pizza è di stile napoletano contemporaneo, con un cornicione soffice senza essere un canotto, base sottile e scioglievole, nel complesso un prodotto di notevole leggerezza.
Nella classifica 50 Top Pizza Italia 2024, invece, sono 18 le pizzerie campane premiate (LEGGI QUI)