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“La mia è stata una scelta di cuore, certamente, ma accompagnata dalla ragione della consapevolezza che Mirabella Eclano, e tutta la provincia di Avellino, saprà essere all’altezza del G7”.

Così il Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, che ha presieduto presso la Prefettura di Avellino, il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, convocato dal Prefetto Rossana Riflesso, in vista dell’importante appuntamento dal 2 al 4 ottobre prossimi.

Prima di parteciazione alla Conferenza programmatica regionale di Fratelli d’Italia in corso all’Hotel de la Ville e non senza sottrarsi alle domande dei cronisti, anche sulle vicende politiche calde ( LEGGI QUI), il titolare del Viminale ha fatto il punto della sitazione sul piano logistico e di sicurezza per l’intera provincia chiamata ad accogliere delegazioni dei Ministri di tutto il Mondo.

Un vertice operativo con tutte le Forze dell’Ordine, il sindaco di Mirabella Giancarlo Ruggiero ma anche i rappresentanti dei comuni dell’area direttamente interessati dall’evento, così come il Presidente della Provincia, Rizieri Buonopane.

Una collocazione prestigiosa, un sistema territoriale funzionante – prosegue il Ministro- Sono sempre stato convinto, ed oggi l’organizzazione impeccabile che si sta defindendo mi da ragione, che Mirabella Eclano potesse essere all’altezza delle esigenze di un evento di questo tipo.  Abbiamo standard organizzativi che non hanno nulla da invidiare ad altri posti.

Di questo ringrazio anche la Prefettura di Avellino, i sindaci, le Forze di Polizia e tutti quanti stanno lavorando alacramente per l’ottima riuscita dell’evento e, soprattutto, in piena sicurezza.

Sarà  anche una bella opportunità – prosegue Piantedosi- per presentare la nostra terra, l’Irpinia, le aree interne del nostro paese  a tutto il Mondo”.

Un presidio H24 dentro e fuori Mirabella già dai giorni precedenti il G7, e comunque in tutti i luogho che ospiteranno le Delegazioni una macchina operativa che, e il Ministro lo dice con certezza, riuscirà anche ad arginare contestazioni che pure sono annunciate con la costituzione di alcuni Comitati”.

Infine Piantedosi dispensa sicurezza anche per quanto riguarda il G7 di Pompei, soprattutto dopo gli ultimi fatti che hanno riguardato l’ormai ex Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, e la pompeana Maria Rosaria Boccia. “Non cambia nulla sui nostri piani di sicurezza e di ottima riuscita della tappa delle Delegazioni mondiali del prossimo 20 settembre”.

A ringraziare il Ministro interviene anche il sindaco di Mirabella che, dice “ha dato la possibilità non solo a Mirabella ma all’Irpinia tutta di essere conosciuta da tutto il mondo, Un evento, tra l’altro, che cade proprio a ridosso del riconoscimento dell’Appia, che attraversa la città di Aeclanum, come Patrimonio Unesco”.