Arriva piccata la risposta del sindaco di Avellino, Gianluca Festa dopo la conferenza stampa di alcuni consiglieri di opposizione sulla vicenda del Piano di zona sociale, oggi Azienda Consortile (LEGGI QUI)
“Su una presunta e non accertata incompatibilità del dottor De Rosa c’è una partita che si sta giocando lontano da Avellino e quindi noi prenderemo atto di quelle che saranno le conclusioni di questa vicenda”, dice in premessa il sindaco.
“Rispetto a quello che dicono le opposizioni e in particolare il PD e tutti quelli che sostengono la maggioranza del presidente De Luca in Regione Campania, mi viene da sorridere. Mi spiego meglio- torna serio Festa- Magari noi potevamo anche non sapere di questa indagine, è strano, però, avendo letto poi gli articoli, che il Pd non sapesse di questa indagine che ha riguardato una componente dello staff dell’assessore ai servizi sociali Fortini…. Questa probabilmente la cosa che avrebbe dovuto fare più notizia e clamore.
Tornando a noi, il CdA ha valutato i due curriculum che sono arrivati all’attenzione di questo organo e oggettivamente quello del dottore De Rosa era il migliore, senza dubbio alcuno. Tra l’altro il dottor De Rosa non è uno sconosciuto, ma è una figura che è qui da prima che arrivassi io c’era e collabora da sette anni, come ben sa il Presidente Picariello.
E’ strano che oggi venga fuori questa vicenda datata due anni fa e che non venga fuori per quello che è stato. Cioè si parla di una componente dello staff della Fortini. Noi onestamente non eravamo a conoscenza, anche perché riguarda la zona del napoletano poi tra l’altro è un’indagine, non c’è nessuna sentenza insomma nessuna condanna, non c’è niente”.
E qualora questa inchiesta non dovesse concludersi, come lo stesso De Rosa auspica, cioè con una archiviazione della sua posizione, lei cosa farà?
“Capiremo se c’è un problema sia di opportunità che di impossibilità a procedere ma parliamo di un’ipotesi che al momento non è alla nostra attenzione perché non c’è questa cosa”, ribatte Festa.
“L’unica cosa che a noi importa è che il Piano di zona funziona, il consigliere Giordano è maleinformato rispetto ai fondi. A me il merito di averlo sbloccato.
Ricordo che la Regione, proprio su proposta della Fortini, guardate che coincidenza ha provato tre volte a commissariare e per tre volte è stata abbattuta al TAR perché non c’erano i motivi. Ovviamente parliamo di un attacco politico, quindi Giordano, Fortini De Luca è senza dubbio una vicenda che non riguarda l’interesse della comunità, ma speculazioni elettorali, politiche. Noi la rispedita al mittente.