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«Non è cambiato nulla perché noi, almeno a me, sembra che siamo consigliere di maggioranza a Palazzo Santa Lucia. Oggi è un incontro istituzionale che riguarda la Regione Campania in seguito alla norme relative al dimensionamento scolastico. Ripeto, non c’è nulla di collegato ad eventuali accordi sulla città capoluogo. E’ chiaro che stiamo lavorando, come noto a tutti, su un campo largo del centrosinistra che è alternativa a Gianluca Festa, niente di più». E’ chiaro il consigliere regionale, Maurizio Petracca intervenuto all’incontro del Polo Giovani insieme all’assessore all’istruzione della Regione Campania Lucia Fortini e Enzo Alaia.

Petracca spazza il campo da possibili musi lunghi o altro, relativi ad un accordo con Alaia e Italia Viva: «Non è assolutamente così – afferma – Ci sono interlocuzioni in corso, non mi sembra che che Alia o il suo partito abbia un percorso in corso con Festa, non vedo problemi. Non ho ascoltato dagli allenati nei tavoli che abbiamo fatto fino ad oggi veti rispetto a nessuno. Non ne capirei nemmeno i motivi.

Il problema credo che ad oggi non sussista, chiaro che il percorso che ci porterà alle amministrative è lungo. Credo – sottolinea Petracca – Che il centrosinistra debba essere unito, visto che è evidente che il sindaco ha espresso altre posizioni più vicine alla destra, lo ha dimostra in campagna elettorale per le politiche, un pezzo della sua maggioranza ha aderito ufficialmente alla destra con Angelo Antonio D’Agostino o il collega Livio Petitto. E’ evidente, dunque, che la sua maggioranza sia di destra. Non credo, appunto, che Alaia sia vicino a queste posizioni di destra».

Conferma l’idea, come annunciata nel corso dell’incontro del Viva Hotel di Avellino, come tra la fine dell’estate e settembre per l’individuazione del candidato sindaco: «Non ho segnali da parte degli allenati che abbiano un’idea diversa – afferma Petracca – Nei tavoli che organizziamo, puntualmente, nella cabina di regia insieme e non solo con me, si è deciso di provare ad individuare la figura apicale entro la fine dell’estate. E’ giusto che la città possa conoscere chi debba essere la figura alternativa a Festa – dice – Petracca assolutamente no, fa il consigliere regionale. Sarà nella contesa offrendo il suo contributo come ha sempre fatto per il Partito Democratico, ma non sarà certamente il candidato».